MARTINSICURO – Sequestrato un cantiere a Villa Rosa in cui si stava realizzando una strada, in un terreno nelle vicinanze del campo sportivo della frazione.

Il sequestro preventivo è stato disposto dal gip del Tribunale di Teramo Guendalina Buccella (pm Roberta D’Avolio), e i sigilli al cantiere sono stati apposti nella mattinata di lunedì 26 aprile dai Vigili Urbani di Martinsicuro.

La strada, ampia circa 4 metri e realizzata per un tracciato di circa 150 metri, si trova a ridosso di via Roma, nei pressi del Centro commerciale La Torre. Una volta ultimata, sarebbe servita oltre che per accedere alle aree retrostanti del terreno, anche per raggiungere il vicino campo sportivo di Villa Rosa, attualmente accessibile da un’altra strada privata su cui il Comune ha il diritto di passaggio.

Il sequestro sarebbe avvenuto per delle irregolarità di natura urbanistica: in base ad alcune indiscrezioni, la strada sarebbe stata realizzata su un terreno agricolo e per di più sottoposto a vincolo. I proprietari del terreno, prima di iniziare i lavori avrebbero presentato la Dia in Comune, ma a seguito dei controlli effettuati dalla Polizia Municipale, sarebbero emerse delle irregolarità che hanno portato poi la Procura a richiedere il sequestro.

Sembra che il cantiere in questione sia uno di quelli che, dopo i dovuti controlli di alcune settimane fa della Polizia Municipale, avrebbe fatto nascere delle incomprensioni con alcuni componenti della maggioranza Di Salvatore, con le sucessive dimissioni del Comandante Vincenzino De Santis.

Sulla questione gli ex An hanno chiedono sia fatta chiarezza, «poiché sarebbe un fatto gravissimo – affermano – se in Comune fosse stata presentata una Dia irregolare senza che venisse bloccata». I consiglieri del gruppo di minoranza hanno pertanto intenzione di chiedere nel prossimo Consiglio comunale di giovedì 29 aprile che il sindaco Di Salvatore spieghi la vicenda, e renda note le intenzioni della maggioranza sulle dimissioni di De Santis, ancora in attesa di essere accettate o respinte.