CUPRA MARITTIMA – La lista civica “Vivere Cupra” capitanata da Franco Veccia critica a tutto campo l’amministrazione D’Annibali dopo l’ultimo consiglio comunale.
«Il bilancio di previsione triennale non mostra altro che la continuità dei progetti già varati dalla precedente amministrazione e, tra l’altro, finanziati da privati. Triste è constatare che anche in tale occasione, nonostante il momento di crisi che stiamo attraversando, sia sotto il profilo lavorativo ed economico che culturale ed educativo, non vi è, da parte di questa amministrazione comunale, una Progettualità che sia finalmente in grado di dare un segnale di entusiasmo, slancio e ripresa in tutti i settori».

Nel dettaglio, il movimento di Veccia afferma: «Si ripropone il nuovo Polo Scolastico così come lo era stato proposto precedentemente. E’ fatto noto e ricordato da tutta la popolazione cuprense, che gli allora consiglieri di minoranza erano intervenuti con totale disaccordo verso questo progetto chiamandolo il “Pollo Scolastico”, presentando, come proposta alternativa, un progetto per la ristrutturazione dell’edificio scolastico esistente. Ora invece, con nostro stupore, il progetto per la realizzazione del plesso scolastico viene riproposto tale e quale al precedente, solo con alcune varianti sulla convenzione e per di più, essendo stato presentato in ritardo, con l’aggravante della presumibile perdita del finanziamento da parte della Provincia. Noi della Lista Civica Vivere Cupra siamo favorevoli alla realizzazione di un nuovo edificio scolastico, ma dissentiamo sul luogo in cui lo stesso dovrebbe essere collocato; togliamo i ragazzi dall’insidia di una struttura non sicura e pericolosa sia dal punto di vista sismico che per la vicinanza della statale, per portarli in un’altra zona a rischio di esondazione. Il tutto con la beffa di un maggior costo».

Veccia e compagni propongono: «Al fine di rendere più sicura la nuova scuola devono essere potenziate le fondamenta, ecco che allora l’edificio ci costerà 10.000.000 di €. Se invece la nuova struttura venisse realizzata sempre in Via Santi, ma dopo il ponte dell’Autostrada oppure nei pressi dei campi sportivi in Contrada Boccabianca, i costi sarebbero notevolmente ridotti. Ciò anche in considerazione del fatto che per la realizzazione del nuovo Polo Scolastico di Grottammare, con scuola di infanzia, elementare e media che copre un’utenza di 6.200 abitanti, è stata preventivata una spesa di € 5.850.00».

«Altro aspetto negativo del nuovo bilancio è la riduzione delle spese a discapito dei servizi per il sociale, la cultura, l’ambiente ed altri settori. Non è stato infatti previsto, nel programma triennale, nessun intervento per sostenere, incentivare, promuovere le realtà produttive ed economiche del Paese dando alimento per lo sviluppo dell’occupazione lavorativa. L’investimento preventivato per lo sviluppo delle attività produttive dei servizi e dell’artigianato è stato calcolato per soli € 7.500. Un esempio di aiuto per sostenere le attività produttive è stato dato dall’Amministrazione Torquati che, a vantaggio dei pescatori della piccola pesca, ha migliorato le loro condizioni di sicurezza fornendo strutture adeguate. Lo stesso si potrebbe fare per gli agricoltori, gli artigiani ed i commercianti».

Per quanto riguarda l’agricoltura, “Vivere Cupra” propone di utilizzare la competenza dei vecchi soci, oggi quasi tutti in pensione, della Cooperativa Agricola Boccabianca, oggi non più in attività, «che per tanti anni ha fatto conoscere i nostri prodotti agricoli in Europa. «Perchè promuovere con nuovi soggetti giovani i prodotti di qualità locale, magari creando un Marchio di Tipicità Cupra per incentivare la fiducia ed occupazione lavorativa anche in settori diversi dall’agricoltura? Auspichiamo che prima o poi l’amministrazione comunale smetta di essere titubante ed attendista, adducendo, a giustificazione del proprio immobilismo, la situazione di dissesto in cui si trovavano le casse comunali all’atto dell’insediamento».