SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sono i tempi supplementari delle elezioni. Quelli in cui si commentano i risultati, si fanno valutazioni e qualche volta amare recriminazioni. Come nel caso di Daniele Primavera che, all’indomani dalla riconferma del governatore Gian Mario Spacca, torna a pungere Giovanni Gaspari, in merito alle dichiarazioni di lunedì scorso, quando a pochi minuti dall’ufficialità dei dati si era mostrato più che soddisfatto del risultato ottenuto dal Partito Democratico.
«Cosa abbia da sorridere il sindaco rimane, per noi, un mistero», esordisce il consigliere comunale di Rifondazione Comunista. «Mentre il suo partito, nonostante il totale asservimento della giunta agli interessi dei suoi candidati, affonda nel peggior risultato delle Marche arrivando dietro al Pdl, dilaniato da uno scontro interno di cui vedremo presto i frutti, Gaspari si accontenta dell’elezione del suo principe senza tener conto dell’affondare della barca, nella quale il suo avversario Donati ha assunto ormai il timone».
Primavera non accetta inoltre che per nascondere ciò il primo cittadino sambenedettese attacchi Massimo Rossi. «Secondo lui avrebbe conseguito una bruciante sconfitta, quando invece la coalizione guidata dall’ex presidente della Provincia ha ottenuto il miglior risultato per la sinistra radicale dopo la Puglia e quando nella stessa San Benedetto Rifondazione, da sola, ottiene un risultato superiore ai suoi nuovi alleati dell’Udc, e quasi doppio se teniamo conto della coalizione a sostegno di Rossi.
«Gaspari – continua – uscente farebbe bene a guardare in casa propria e a meditare sul risultato del suo partito, su cui l’Idv degli ex Pd ed Udeur ha compiuto un massacro. Un vero capolavoro politico che meriterebbe, come minimo, un dignitoso velo di silenzio da parte del primo cittadino».
Stoccate e polemiche che a solo un anno dalle comunali, mettono probabilmente la parola fine all’ipotesi di una riappacificazione dei Democratici con la sinistra massimalista. Scontato quindi un ennesimo “viaggio in solitaria” dei comunisti che, a questo punto potrebbe risultare determinate, considerato l’exploit locale della Lega, con una quota quasi pari a quella della tanto corteggiata Udc.
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Credo che i cittadini del Piceno non si siano resi conto che votando Spacca, hanno deliberatamente scelto di rimanere chiusi nel ghetto, a raccogliere le briciole che il Soviet Anconetano lascia cadere dalla tavola.
Votare PD è stata una scelta pessima e autolesionista.
Quando pensate di vedere nuovamente Spacca nel nostro territorio, tra 5 anni?
guardando i numeri i sostenitori di rossi sono passati da un 20,2% delle provinciali ad un 7,5% delle regionali…se non e' sconfitta questa!!!! la coalizione che ha appoggiato spacca a san benedetto ha raggiuntio la percentuale del 51,82% il centrodestra ha ottenuto il 39,89% la sinistra 8.67% non vedo proprio il motivo per il quale gaspari non debba sorridere o non debba parlare di vittoria..tanto piu' i buoni risultati ottenuti dai partiti della coalizione con in testa i verdi che sono passati dall' 1.5% del 2001 al 2,6% del 2006 al 3,2% del 2009 fino al 4% di questa tornata… Leggi il resto »
Divertente l'intervento di Coccia, ed esplicativo di come i numeri possono essere interpretati: per i verdi vale lo storico dal 1948, per Rifondazione il confronto si fa solo con le provinciali, per il PD il confronto non si fa affatto. Mi permetto di far notare allora che nel 2006, alle amministrative, Rifondazione prese più o meno il 3,7%; alle politiche andò ancora peggio, con la Sinistra Arcobaleno che si attestava al 3; alle provinciali si arrivò al 5,5 e oggi, nonostante si siano messi in campo i più pesanti candidati del centrosinistra e investimenti per decine di migliaia di euro,… Leggi il resto »
Sig. Donato Coccia,
Rossi era il Presidente della Provincia uscente, quindi certamente conosciuto "dalle nostre" parti.
Ma chi vuole che lo abbia votato ad Ancona, Pesaro e Macerata??? Deve ampliare i suoi termini di paragone per capire il successo di Rossi.
@Gundam faccio riferimento ai voti ottenuti nella provincia di ascoli… nel 2009 il candidato presidente rossi , ottiene un lusinghiero e deteminante 20% che regala al centrodestra la provincia appena un anno dopo sempre e solo facendo riferimento alla provincia di ascoli e non al resto della regione, ottiene meno della meta' dei voti precedenti cioe' il 9%. e questo non mi pare un buon risultato anzi analizzandolo meglio io ci vedo un ravvedimento di coloro che hanno capito a distanza di un anno che votando rossi si sarebbe fatto ancora una volta il gioco della destra. @primavera il mio… Leggi il resto »
@Coccia: io per una volta sono d'accordo col sindaco: ogni elezione fa storia a sè. Se così non fosse, quando un anno fa la coalizione della maggioranza raccolse il 30% contro Rossi, il sindaco avrebbe dovuto immediatamente dimettersi, non trovi?
Quanto al "non scannarsi per non regalare alle destre la città", è la stessa argomentazione che sento da vent'anni, da vent'anni la destra e la lega vincono in italia, e non certo per "colpa" di rifondazione. Personalmente non mi sento minimamente rappresentato da questa giunta. Non so se questo significhi o meno essere "di sinistra", e non m'interessa affatto.
Tra un po' si dovrà votare di nuovo per il sindaco a SBT. Staremo a vedere se la riflessione di Primavera sarà stata o meno azzeccata. Però se Rifondazione accetterà di appoggiare di nuovo Gaspari, allora non torneranno proprio i conti.
Detto da un comunista, MEGLIO LA DESTRA CHE IL PD. almeno loro non sono ipocriti. non si fanno problemi a dire che sono dei truffatori o degli ammanicati con i poteri superiori, il PD invece ha il vestito “””pulito””” e il corpo sporco… E QUINDI PUZZA!! ancora sei sicuro che il tuo PD, l anno prossimo, governerà a san benedetto del tronto? soprattutto con gaspari e l’alleanza con l’udc? e allora, spiegami, per quale motivo vi definite centro sinistra? che c’è di sinistra in voi? l’antiberlusconismo? il fatto che nel nome del vostro partito c’è la parola “DEMOCRATICO”? e per… Leggi il resto »