SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le polemiche non si placano e ventiquattr’ore dopo le esternazioni di Amedeo Ciccanti, onorevole dell’Udc, che non ha affatto gradito l’invasione di campo nel proprio “recinto” compiuta da Giorgio De Vecchis e da Daniele Primavera, lo stesso esponente di Rifondazione Comunista (così come riportiamo in altra pagina, De Vecchis) risponde all’ex sindaco di Ascoli.

Toni ironici («Non credevo che un mio commento meritasse l’attenzione di un Deputato della Repubblica»), alternati ad osservazioni più serie, nelle quali il consigliere comunale non le manda a dire al parlamentare piceno: «Nella mia ingenuità ho sempre ritenuto che costui, in virtù dello stipendio decisamente generoso a carico dei cittadini, dedicasse il suo tempo ad interlocutori più alti, o a “lodevoli” iniziative legislative, come ad esempio la legge per il ripristino del nucleare o per la privatizzazione dell’acqua, provvedimenti che l’onorevole Ciccanti ha nel primo caso firmato e nel secondo votato e sostenuto».

Un rapporto mai idilliaco, inaciditosi ulteriormente a seguito delle recenti polemiche partite proprio su Rivieraoggi.it dopo un’intervista a Pino Nico, consigliere comunale a San Benedetto dell’Udc: «Tornerò ai miei piccoli compiti di amministratore – conclude un sarcastico Primavera – complimentandomi ancora una volta con l’amministrazione Gaspari e il presidente Spacca per il nuovo prestigioso acquisto, che nonostante la mia candidatura alle prossime elezioni non mancherò di votare e far votare ai miei compagni».