CUPRA MARITTIMA – Maurizio Virgulti, ex coordinatore dei Socialisti di Cupra, esprime la sua opinione circa la recente decisione da parte del Comune di Cupra di riportare il servizio tributi all’interno dell’ente affidandolo a funzionari comunali. La scelta è avvenuta in seguito a problemi avuti con l’ex Gestor, divenuta poi Tributi Italia, società che doveva occuparsi della gestione delle tasse e che invece non versò le somme dovute.

Nel 2009 la Gestor fallì, al suo posto subentrò la Tributi Italia, fallita anch’essa il mese scorso. Per questo ora il Comune di Cupra ha deciso definitivamente di gestire al suo interno la riscossione dei tributi.

«Una buona notizia sicuramente – dice Virgulti – perchè si mette la parola fine ad una odissea che durava da troppo tempo, un appalto che ha creato confusione, malumori e disagi tra i cittadini cuprensi e rischiato di far andare il Comune in dissesto finanziario per i mancati versamenti da parte della ditta appaltatrice nelle casse comunali delle somme riscosse».

Aggiunge ancora: «Una situazione che si è creata anche per alcune scelte discutibili fatte dalla passata amministrazione e che anche i socialisti chiedevano fossero rimosse. Pertanto approvo con soddisfazione la scelta dell’Amministrazione D’annibali di riportare all’interno degli uffici comunali i principali servizi del settore tributi, come l’Ici e la Tassa Rifiuti, sperando che vengano gestiti con oculatezza e correttezza».

«Sembra inoltre – conclude Virgulti – anche che altri punti segnalati a suo tempo dal Partito Socialista saranno ripresi dalla nuova Amministrazione. Lo evidenzierò sicuramente, così come per eventuali altre scelte da ritenere sbagliate e dannose, sperando che ciò vada a vantaggio della cittadinanza».