SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Reato per aver eseguito in assenza o comunque in totale difformità del prescritto permesso di costruire i seguenti lavori edilizi presso lo spazio di suolo pubblico antistante la via […omissis…]»: questa è stata la notifica giunta alle 10,30 circa di lunedì 25 gennaio ai titolari di diversi locali del centro sambenedettese da parte della Procura della Repubblica di Ascoli Piceno, in merito alle occupazioni di spazi esterni.
Coinvolti il Gran Caffè Sciarra, Demais, Bar Max, bar Franchi, Flauto Magico, Sushi, e forse qualcun altro che eventualmente comunicheremo nei nuovi lanci delle notizie.
Nella comunicazione si affermava che se non fossero stati rimossi entro le 14,30 le strutture esterne sarebbero state abbattute, e al momento risulta che queste strutture sono state tolte oppure sono in fase di rimozione.
L’ordinanza della Procura è stata eseguita tramite la Polizia Municipale sambenedettese coordinata dal tenente Brutti.
Presto ulteriori notizie, fotografie, testimonianze e approfondimenti.
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Non riusciendo a trattenere i propri concittadini che si spostano in riviera, mi viene da pensare che la procura abbia trovato il modo di attenuare la crisi dei locali della conca……..
Finalmente le autorità si muovono per far rispettare la legalità ai soliti noti che costruiscono gazebo e mettono sedie sul marciapiede senza che nessuno gli possa dire niente, le città è di tutti e non si può occupare suolo pubblico a propria discrezione, quest'estate al sushi bar le sedie e i tavoli li mettevano anche in mezzo ai motorini nel parcheggio di piazza Italia. Questo provvedimento è giusto e doveroso per tutti quei commercianti che le regole le rispettano dalla prima fino all'ultima!!
Possibile che in Comune non si siano accorti delle difformità che questi manufatti avevano?? EPPURE…….
Secondo atto?
salvaguardare gli interessi di quelle persone che: concorrenti dei potenti hanno avuto i permessi revocati??
Le strutture "incriminate" sono in loco da anni.
Ammesso che il provvedimento sia giustificato, mi sembra quanto meno tardivo…
finalmente legalità…
Era ora!
oggi hanno rimediato a uno scandalo strutture disuguali senza armonia e poi non si puo per rispetto di tutti i cittadini raddoppiiare la superfice di vendita solo per proprio interesse personale e economico a prezzi stracciati
Mi auguro che lo stesso avvenga anche per gli chalet, perchè se attendiamo il Comune, be allora, "campa cavallo che l'erba cresce …".
Non bisogna fare due pesi e due misure perchè anche per gli chalet si tratta di un'occupazione di suolo pubblico e, poi, hanno già tutti il rinnovo?, non dovrebbero sgombrare anche loro in assenza di rinnovo? Che fa il Comune sta a guardare? Per non parlare poi delle difformità…
della bancarella di legno e battuto di cemento nella pinetina di fronte all'ex camping non ne parla nessuno , ce' qualche interesse di politici ? nessuno ne parla come mai ?
neppure un'ambientalista, cemento in mezzo a una pineta non cemento in mezzo a una "cava"….
Io vorrei vederli in faccia questi “DIVERSI”che commentano, diversi perchè sicuramente per avercela così tanto con le attività del centro non escono mai, non prendono un caffè, un aperitivo una cena e nemmeno fanno un acquisto in centro, ma che cacchio fate? Dove vivete ma soprattutto CAMPATE PRORIO MALE. A me personalmente non sembra proprio che le strutture in centro siano delle brutture, magari che ce sono di più vecchie e di più nuove, ma tutte ben tenute e decorose, penso invece che purtroppo viviamo in un paese di provincialotti destinato a rimanere tale… tanta INVIDIA e niente altro. Ma… Leggi il resto »
Commentare questi fatti oggi è facile, ricordo ai lettori che fin dall'Amministrazione Martinelli si stava mettendo mano all'occupazione del suolo pubblico, e come al solito è stata stoppata dai soliti lobbisti, per intenderci quelli dei commercianti. Ricordo che in commissione ci fu un dibattito acceso dove alcuni consiglieri si inca.. arrabbiarono molto quando qualcuno propose delle cose giuste, sempre a mio avviso, dove si chiedeva una regolamentazione fatta a seconda del posto dei metri quadri del locale del tipo di commercio ed altro. Pertanto oggi dove tutti e dico tutti hanno spaso, come si dice a San benedetto del Tronto… Leggi il resto »
Danielarast ma ti rendi conto di quello che dici? Tu giustifichi l'abuso e il non rispetto delle regole della convivenza civile solo perchè ti piace prendere il caffè in centro e l'aperitivo. In una società bisogna rispettare tutti anche chi preferisce solo fare una passeggiata sui marciapiedi del centro e soprattutto chi fa il commerciante rispettando la legge!! Tu parli di INVIDIA io parlo di LEGALITA'! Tu parli di città provinciale io parlo di città che rispetta i suoi cittadini, dai giovani agli anziani! La questione è nata non perchè si vuole colpire QUALCUNO, ma perchè ci siano delle regole… Leggi il resto »
Direttore, è possibile capire se effettivamente le autorizzazioni osno state richieste e non concesse oppure non è stata presentata nessuna richiesta?
Qui ognuno dice la sua e trovare le giuste responsabilità è difficle. Le chiedo uno sforzo (forse ingente) di ricostruire bene i fatti e capire cosa ogni attore della vicenda contesta…
danielarast, io non ho parole. Insulti altri commentatori, questi "DIVERSI", e solo perchè esigono legalità dai loro dei sociopatici. Le persone CAMPANO MALE perchè semplicemente non sono come te? E che c'entra poi il lo smantellamento di spazi abusivi con la chiusura dei locali? Forse chiuderà uno solo di questi locali, a causa del danno economico derivante? Io non credo. Per non parlare poi della facile battuta sui centri PRIMAVERA, che a dirla alla Tonino, non c'azzecca niente. E' triste semmai che la richiesta di regole uguali per tutti, in Italia, venga scambiata per INVIDIA da chi quelle regole le… Leggi il resto »
A chi sostiene che sia stata uccisa la ristorazione sambenedettese faccio presente che su 400 licenze e 200 attività di somministrazione i colpiti dal provvedimento sono soltanto otto (i soliti "amici", aggiungo io, che denuncio pubblicamente da tre anni). Ovvero quelli che avevano approfittato del buon senso e della tolleranza, che avevano installazioni senza autorizzazione o non conformi alle più elementari norme urbanistiche. Altro che invidia, imparate a rispettare le leggi e a non pretendere l'impossibile. Se avete un locale troppo piccolo per farci un bar o un ristorante secondo i vostri desideri, spostatevi come farebbe chiunque altro. Non è… Leggi il resto »
CHE STUPIDI SIAMO…
QUESTA? è una mossa di grandissima alchimia politica per riaccreditarsi e fare lo scoop .. nel prossimo Consiglio Comunale verranno approvati con buona pace di tutti, tutti i punti del nuovo regolamento e TUTTI SARANNO FELICI E CONTENTi.. altrimenti ? qualcuno aveva il Se …e bagnato.
Quale sarà il futuro di questa città ? Cerco di capirlo in queste mattine che sono costretto a camminare (e Dio solo sa, quanto ne ho bisogno) e mi guardo intorno , e considero che è brutta questa città o almeno è diventata brutta , mi concedo una aggravante tutta mia , io invecchio e quindi vedo tutto con un occhio pessimista . Non sono in grado di pensare e proporre qualcosa per migliorarla, ma urge una REGOLA E UN ENTE CHE LA FACCIA RISPETTARE. Si deve dare una regola umana alla crescita continua della città , sennò la decrescita… Leggi il resto »
Gentile Danielarast, a me piace prendere aperitivi e caffè nei locali, non trovo per questo giusto che un locale paghi poco perchè usa uno spazio pubblico, mentre un altro che non ha un permesso paga dieci volte tanto perchè usa uno spazio privato. Se uno vuole un grande spazio basta che lo compri o lo affitti e nessuno avrà niente da ridire, non si preoccupi!
riprovo a scrivere, io lascerei libere alcune vie tipo via xx settembre che hanno acquisito un aspetto meraviglioso, non capisco chi possa aver permesso quel "tappo" a meta' della via, x il resto le vie secondarie le stimolerei e soprattuto mi chiedo ma non ci si poteva pensare prima???
caro/a Robysbt, chi dice che occupare uno spazio pubblico costa meno che uno privato? lo stabilisci tu o ti sei informato sulle cifre? Cosa c’entrano spazi piccoli o spazi grandi con le regole che il comune deve mettere, a me sembra che a te dia fastidio qualcuno in particolare,comunque quelli a cui non danno i permessi un motivo ci sarà sicuramente, e se non vogliono pagare cifre esagerate per utilizzare questi spazi privati,come hai detto tu che se lo comprassero anche loro o come ha suggerito il sig. Daniele Primavera che si trasferiscano. Ma fatemi capire cosa pretendete veramente che… Leggi il resto »
@fernando, io quel locale che definisci tappo in via XX settembre mi sembra che abbelisca di molto e soprattutto realizzato in perfetta armonia con il paesaggio meraviglio di quella via, ti siedi sorseggi il tuo caffè e ti gusti il panorama.
Comunque a SBT vi dà proprio fastidio tutto….Bisogna CAMPARE UN PO' Meglio.
Ha ragione Daniela, legalmente o illegalmente, con permesso o senza, costruendo muri o tettoie, avendo un locale di 10 metri con uno spazio pubblico utilizzabile di 100 o 1000m, l'importante è che a lei piaccia.
Comunque per me non è una questione di fastidio, semplicemente preferisco avere una collettività con regole comuni che si rispettino… ma lo so che in Italia questo è qualcosa di fastidioso!
@robysbt,non piacciono solo a me, piacciono a molti altri cittadini visto che il centro e queste attività nel fine settimana sono pieni.
Gli altri commercianti del centro si lamentano del fatto che stanno lavorando meno,ne risentiranno tutti.
Io sono per la legalità quanto te, ma onestamente tu hai mai pensato sedendoti a prendere un caffè al FLORIAN o da SCIARRA che fossero degli illegali?