dal settimanale Riviera Oggi numero 806 dell’11 gennaio scorso

CUPRA MARITTIMA – Per sondare gli umori dei commercianti cuprensi rispetto alle vendite natalizie, abbiamo intervistato i titolari di alcuni dei negozi più rappresentativi dell’elegante cittadina rivierasca.
La signora Monika, titolare del negozio di abbigliamento “Monika Shop”, si dice soddisfatta della propria stagione di vendite. In commercio da ben 34 anni vanta una clientela di fiducia che ha saputo coltivare negli anni, e che non ha rinunciato al capo di abbigliamento nuovo e di qualità in occasione del Natale. Non è mancato poi chi, approfittando dei saldi di fine stagione anticipati, ha messo a fuoco l’oggetto del desiderio prima del 2 gennaio ed ha atteso che scattasse l’ora X per porvi mano. La signora Monika ha espresso inoltre soddisfazione per la bella iniziativa del “compra e vinci”, definito un modo per curare il proprio cliente ed incentivarlo all’acquisto.
I negozi di articoli da regalo e bomboniere, come “Danny Bijoux” e l’”Angolo delle Tentazioni”, hanno visto come è ovvio nel Natale il periodo commercialmente più florido, e reputano l’idea della lotteria una buona trovata che non sarebbe male ripetere in altre occasioni nel corso dell’anno.
Non manca chi, come la proprietaria di “Melania”, negozio di intimo e maglieria, giudica l’intero anno commerciale non certo fiorente ma tutto sommato non dissimile da quello precedente.
Gli articoli di profumeria si confermano come i doni più apprezzati in occasione del Natale, lo conferma la “Profumeria Bruni” che chiude il bilancio con soddisfazione.
Dal canto suo, la signora Santina Vagnoni di “Intimo e Calze” ammette che la crisi ha avuto dei riflessi sugli acquisti dei propri clienti, che sono stati sicuramente prudenti e selettivi, ma che come ogni anno non hanno rinunciato a dedicare parte delle loro spese ai regali. Dichiara di avere aderito di buon grado alla “Lotteria dei Commercianti”. Un’iniziativa lungimirante ma da perfezionare – secondo la signora Santina – che suggerisce di rimandare il cerimoniale dell’estrazione ad un’occasione diversa dalla notte di San Silvestro, quando la maggior parte delle famiglie è a festeggiare il capodanno fuori città o a casa di amici, fissandola ad un’altra data, come la festa della Befana, ad esempio, che il 6 gennaio a Cupra ha registrato un’eccezionale numero di presenze da parte di tutta la cittadinanza. Chissà che il Comune non possa, per il prossimo anno, valutare la proposta di questa cittadina?