SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La risposta di Giovanni Gaspari, sindaco e assessore all’Urbanistica, sul caso sollevato dal consigliere d’opposizione Giorgio De Vecchis relativo all’hotel in costruzione sulla sponda sud del torrente Ragnola è questa: «Reputo altamente improbabile che i tecnici del Comune abbiano potuto compiere un errore così macroscopico. E’ possibile invece che le particelle catastali che ha consultato De Vecchis non siano state aggiornate».

Smentita secca, dunque, dal primo cittadino sull’ipotesi di incongruenze ventilata da De Vecchis in base alla lettura dei suoi dati. Sindaco che poi rilascia questo ulteriore commento: «Voglio sottolineare che, pur se sembra strano, se andiamo a vedere i dati del Catasto relativi a viale De Gasperi noteremmo che la strada pubblica non compare affatto, nonostante siano passati decenni da quella urbanizzazione. Sono classificazioni che devono essere aggiornate e che non ritengo probatorie ma puramente orientative. Nel caso dell’hotel della società Verdemare, poi, mi risulta che l’area sia stata acquistata dagli attuali proprietari tramite una procedura fallimentare. Non credo proprio che il Tribunale abbia potuto compiere degli errori di calcolo. Inoltre, per quanto riguarda la questione del Demanio fluviale, secondo le leggi l’area demaniale termina esattamente sull’argine».

Infine un appunto sulle frequenti critiche da parte dell’opposizione all’operato del settore Urbanistica del Comune di San Benedetto. «L’attuale dirigente Germano Polidori ha ricevuto la nomina dirigenziale proprio dal centrodestra di Martinelli. Com’è che lo consideravano evidentemente un ottimo tecnico e ora invece criticano sempre l’operato suo e dei suoi colleghi all’ufficio Urbanistica?».