SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La nota è breve, anche perché negli ultimi due anni le parole spese sulla “grande opera” proposta dalla Fondazione Carisap e dal suo presidente Vincenzo Marini Marini per un investimento di circa 10 milioni sono state tante: «Facendo seguito al comunicato stampa del 25 settembre scorso concernente l’oggetto, in ossequio al principio di trasparenza che ispira la propria attività, la Fondazione, non avendo avuto ad oggi ancora alcun riscontro (né positivo né negativo) dal Comune di San Benedetto del Tronto, informa di aver rinnovato la richiesta all’Amministrazione di sapere se l’operazione proposta – nei modi e nei termini già resi noti al Comune nella prima metà del 2008 – potrà o meno essere realizzata nel Comune di San Benedetto del Tronto».
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Il poverino del sindaco non può neanche rispondere. Perciò SAN BENEDETTO è OSTAGGIO degli offidani.
Anacronistico che chi vuole investire nella nostra città debba venire a "Pregarci" per una risposta. In primis chi governa dovrebbe essere in grado di dare risposte, anche alla Fondazione che fino ad ora ha avuto pazienza da vendere.
Appunto CHI GOVERNA, NON CHI NON GOVERNA!!!
La paralisi programmatica della citta' possiede radici ben piu' profonde rispetto all'era gaspari. Oggi gaspari rappresenta l'agnello (..anche se Natale e' lontano) scrificale politico perche' egli e' il sindaco della citta', comunque sia se ci fosse stato qualcun altro le cose sarebbe andate ugualmente almeno per il ballarin. L'area Ballarin e' sottoposta alle leggi del demanio pubblico ma su questo "piccolo particolare" si sono infranti maggioranza ed opposizione: la maggioranza ha predisposto la linea(sbagliata) la minoranza si e' adeguata. Peggio di cosi' non si poteva. Oggi le armi della fondazione sono tante soprattutto in virtu' delle tante trasversalita' che possiede… Leggi il resto »
@annafly: Gaspari ha vinto le elezioni sugli insuccessi urbanistici dei Prust (si dovrebbero scrivere così) di Martinelli e del successivo scisma. Gaspari ha incentrato tutta la sua campagna elettorale sul piano regolatore ed ormai siamo a fine mandato e l'urbanistica, "di cui lui è un noto esperto internazionale", non ha prodotto altro che varianti e cambi di destinazione arrivando all'apice di chiedere a Roma di rimuovere i vincoli sulle aree demaniali. Vedi Gaspari paga le sue incompetenze e testardaggine: se l'area del Ballarin non può essere ceduta doveva orientarsi verso altre aree importanti per la città, la sua ostinazione attualmente… Leggi il resto »
ma perchè tutta questa necessità di investire su quell'area????????????????????
Mi ripeto: che interessi ci sono in quell'area??
Mi ripeto : quali interessi ci sono in quell'area e nelle aree adiacenti ?
Mi ripeto: se questo dato di accanimento fosse contro un ammalato si potrebbe definire,configurare , un atteggiamento, come ??
ACCANIMENTO TERAPEUTICO.
Quando una barca stà affondando i marinai buttano le ciambelle di salbataggio , in questo caso c'è una scialuppa tutta bucata che dovrebbe salvare questo sindaco.