SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una montagna di cibo. Immangiabile, però. E’ quella che è stata posta sotto sequestro nelle prime ore della mattina di mercoledì 11 novembre, in un deposito alimentare che si trova a San Benedetto, ricavato da due strutture una delle quali utilizzata anche come stamperia. All’interno vi erano oltre 15 tonnellate di formaggi, salumi, conserve, prodotti ittici ed alimentari vari tutti avariati.

I Carabineri dei Nas di Ancona e Caserta, che hanno eseguito l’operazione, non hanno potuto che sequestrare il cibo che era conservato in pessime condizioni: la merce era infatti posta in promiscuità con macchinari ed attrezzatura varie (tra cui un ciclomotore), cosparsi di escrementi, ragnatele e sporco di varia natura e in buona parte evidentemente avariati, con muffe visibili e confezioni il cui rigonfiamento denunciava fenomeni di alterazione in atto.
Dagli accertamenti svolti, i prodotti, immediatamente sottoposti a sequestro insieme a due impianti frigoriferi industriali, sarebbero stati destinati al commercio all’ingrosso a ristoratori ed esercizi pubblici. Il legale rappresentante della struttura, oltre ad essere multato per violazioni amministrative che prevedono pesanti sanzioni pecuniarie, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ascoli Piceno per detenzione di alimenti di alimenti avariati, insudiciati e non correttamente conservati.