SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non potevano non scatenare un polverone le dure parole rivolte dal sindaco Giovanni Gaspari al Presidente della Regione Gian Mario Spacca che, sabato scorso, aveva definito «non casuale» l’assenza alla campagna d’ascolto tenuta in Riviera dallo stesso Governatore.

Il sindaco s’era inoltre detto deluso dall’atteggiamento della Regione, troppo distante dalle problematiche di San Benedetto e del Piceno, troppe volte considerato – a detta del sindaco – «l’ultima provincia dell’Impero».

«Sono dichiarazioni indecenti, segno di una persona in grande difficoltà», sbotta l’assessore regionale Sandro Donati. «Gaspari è sfuggito al confronto, prima giustificandosi con un impegno, poi smentendo se stesso e lanciando critiche senza fondamento».

«E’ con i numeri ed i fatti – continua Donati – che Spacca e l’intera coalizione di centrosinistra hanno dimostrato l’attenzione profonda e prioritaria che la Regione ha dimostrato nella legislatura nei confronti di San Benedetto, del suo territorio e del Piceno: decine di milioni di euro di interventi, migliaia di lavoratori e piccole imprese interessati, tanti progetti realizzati. I tanti cittadini e amministratori presenti lo hanno potuto verificare e toccare con mano».

L’assessore torna infine sulla “querelle” riguardante quei 5 milioni di euro destinati alle piccole e medie imprese di Fermo: «E’ evidente che si è trattato di un refuso quei soldi di interventi regionali riguardano proprio San Benedetto ed il suo territorio. Gaspari dovrebbe gioirne, invece ci fa polemica».