SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «In un momento difficile per l’economia nazionale e locale, questo è un segnale di vitalità importante che proviene dalla città». Così il sindaco Giovanni Gaspari commenta a caldo la notizia che è stata venduta la sala Cedic, 430 metri quadrati più un seminterrato di 56 metri quadrati circa nella centralissima via Curzi, sopra le Poste centrali.

Durante la mattinata di martedì 8 settembre, ovvero l’ultimo giorno utile per presentare le offerte, è prevenuta la proposta di acquisto per un importo di 894.744 euro. Sembrerebbe inoltre intenzione dell’acquirente procedere al più presto alla stipula del rogito e quindi la somma, già iscritta a bilancio, sarà presto disponibile per la realizzazione di opere pubbliche. L’acquirente, il cui nome non è stato reso noto, è un privato cittadino.
Spiega il sindaco: «Naturalmente la somma incassata copre solo una parte dei costi delle opere che abbiamo previsto di fare con i proventi delle alienazioni di beni non più utili alle esigenze comunali e sarà quindi la Giunta a proporre al Consiglio le priorità».

«Visto il positivo esito di questa operazione – conclude Gaspari – contiamo di reperire ulteriori importanti risorse dalla vendita di altri due immobili non più utilizzati, come l’ex magazzino dei Lavori pubblici di via Tonale e l’ex mattatoio. È in fase di ultimazione la procedura che consentirà di porre in vendita i due beni già con la destinazione residenziale, così come avvenuto per la sala Cedic contiamo di poter avviare l’asta prima della fine dell’anno».