SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La sanità pubblica a San Benedetto torna ad essere motivo di scontro politico fra esponenti del centrosinistra. Mentre alcune innegabili inefficienze organizzative dell’ospedale “Madonna del Soccorso” continuano a fare giustamente notizia e a sollevare interrogativi e rabbia civica (leggi qui).
Il consigliere comunale Palma Del Zompo (Italia dei Valori) critica duramente l’assessore alla Sanità Loredana Emili, suo ex collega di partito nel Pd. Area Vasta e progetti di integrazione fra i poli ospedalieri di Ascoli e San Benedetto prima, Azienda Ospedaliera riunita poi: la Del Zompo, che è un medico di base e presiede la commissione consiliare sugli Affari Sociali, ritiene poco incisiva e lungimirante l’azione politica della Emili.
«Le riunioni succedutesi dopo le dimissioni del Direttore Petrone rimettono al centro del dibattito una evidenza: quanto poco efficace sia stata l’azione di chi, leggi assessore Emili, avrebbe dovuto informare le assisi politiche preposte, i cittadini su questi temi e non lo ha fatto. Dov’era l’assessore Emili, che oggi si affanna a recuperare terreno, quando ormai un anno e mezzo fa la commissione consiliare Sanità di cui sono Presidente, aveva messo all’ordine del giorno proprio i temi dell’Area Vasta? Dov’era quando attraverso il coinvolgimento dei cittadini e di tutte le forze politiche cercavo di dare forza alle richieste sacrosante di investimenti per le strutture e per il personale? Era ingerenza della politica nella Sanità, come era stato scritto dall’assessore, o forse semplicemente lungimiranza, competenza professionale, lucidità di analisi politica?».
Sulla necessità di razionalizzare il sistema sanitario pubblico nel Piceno, la Del Zompo concorda sulla ragionevolezza di integrare l’offerta di servizi fra gli ospedali di Ascoli e San Benedetto, ma con «intelligenza e lungimiranza». Ma poi l’esponente Idv si chiede «dov’è questa lungimiranza quando fino a ieri, c’era praticamente silenzio assoluto su questi temi, quando si tira fuori l’Ospedale di Vallata per non affrontare la realtà, quando l’assessore regionale Mezzolani dice che i soldi ci sono basta presentare i progetti? A che punto sono dunque gli oltre 30 progetti su cui stavano lavorando i 2 gruppi di lavoro preposti ad hoc? Mi risulta che non si riuniscano da mesi».
La soluzione indicata dalla Del Zompo per la classe politica locale è quella di farsi carico «delle problematiche della Sanità locale con proposte concrete discusse in Consiglio Comunale alla presenza della cittadinanza, dove peraltro sono presenti significative competenze professionali in campo sanitario, prima di avviare discussioni istituzionali ad altri livelli».
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Inquietante, piuttosto, che oggi l'assessore emili si ritrovi come assessore a gestire la vicenda delle dimissioni del suo principale. Evidentemente per il partito democratico il conflitto d'interessi vale solo quando gli interessi sono quelli degli altri e non i propri. Noi dalla maggioranza siamo usciti per le sue infinite contraddizioni, altri criticano ma senza troppa fiducia, se poi continuano a sostenere la maggioranza e la mediocre giunta che ne è espressione. Dottoressa Del Zompo, a furia di tirare la corda prima o poi si stucca: lascerà cadere anche questa volta nel dimenticatoio le sue accuse senza trarne le dovute conseguenze?
Per fortuna che esiste ancora il caro vecchio "Ufficio Propaganda" che ci informa e ci illumina sui fatti quotidiani.
Meno male, anche perchè la "disinformazja" mi aveva fatto credere che la Emili, come tutti gli altri dipendenti dell'ospedale Civile, fossero dipendenti dell'ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale) e non di un direttore di zona nominato nominato direttamente dalla Giunta regionale e che ha solo compiti di programmazione, coordinamento e gestione complessiva del relativo ambito territoriale (informazioni tratte dal sito http://www.asur.marche.it che sicuramente non è stato informato da Primavera del cambiamento).
Grazie Primavera, Grazie.
B.O. interessante la sua risposta. Ma davvero crede in quello che ha scritto? Ma sul serio? Voglio dire, è sincero? E' convinto? Lo ha scritto su mandato o perchè proprio ritiene che sia vero? Facciamo finta che sia la seconda ipotesi. Allora guardi questo link: http://www.asurzona12.marche.it/viewdoc.asp?CO_ID=5676 Sicuramente alla sua disinformazja (che combinazione!! la stessa del Sindaco!!) deve essere sfuggito l'organigramma che indica chiaramente come la direzione di zona territoriale sia, da un punto di vista organizzativo, al vertice dell'intera struttura locale (come d'altronde dice la parola stessa). Tutte le funzioni sono (ovviamente) subordinate alla direzione di zona territoriale. Il direttore… Leggi il resto »
Probabilmente
BO fa, volutamente, confusione tra "datore di lavoro" e "superiore gerarchico" nell'organigramma della ASUR.
Siccome non è il Direttore di Zona a pagare lo stipendio (!!!), allora non ha poteri gestionali sull'assessore in questione: che sciocchezza!!!
Un po' di onestà intellettuale riscatterebbe un minimo la penosa performance dell'attuale amministrazione comunale, ma è una speranza vana.