SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La promozione turistica fatta con i tradizionali cataloghi, volantini e brochures? Continua a esistere, ma sono cambiate le esigenze dei turisti, che sempre più spesso pianificano le proprie vacanze in autonomia, tramite internet o il passaparola. Per venire incontro a queste esigenze la Provincia di Ascoli Piceno (quella ancora unita a Fermo, dato che il finanziamento è stato ottenuto lo scorso anno) ha pensato di utilizzare i fondi del progetto Marinas, dedicato alla promozione dell’area adriatica integrata, non per la realizzazione del classico materiale cartaceo, ma per l’acquisto di 15 iPod touch, che sono stati poi caricati con filmati, testi e immagini relativi ai 73 comuni oggi suddivisi nelle province di Ascoli e Fermo, sia in lingua italiana che in inglese.
Gli iPod touch sono a disposizione dei diportisti di passaggio nei porti turistici di San Benedetto e Porto San Giorgio, che possono prenderli in prestito e utilizzare le informazioni in essi contenute per pianificare delle visite sulla terraferma, o semplicemente conoscere meglio il territorio che li ospita. I porti, dunque, come “porta” d’accesso al Piceno.
Il Circolo Nautico Sambenedettese potrà quindi offrire un nuovo servizio a una clientela che per la metà è locale, ma per l’altra metà proviene da regioni italiane come Umbria, Lazio, Abruzzo o da paesi europei come Francia, Gran Bretagna, Olanda, Germania, Austria e Svizzera. «Questo è un buon test per l’iniziativa», afferma il presidente del Cns, Rolando Rosetti, «nonostante la stagione sia in fase avanzata: abbiamo già registrato 69 transiti nel 2009, mentre l’anno scorso sono stati 196. Sottoporremo a tutti i diportisti che usufruiranno del servizio un questionario per conoscere il loro gradimento: i loro pareri saranno utili per migliorarlo, eventualmente, l’anno prossimo».
Per ora infatti si inizia con i clienti del porto turistico sambenedettese, ma per l’anno prossimo l’obiettivo è estendere il servizio ai punti Iat di informazione turistica e agli alberghi (magari con una partecipazione all’acquisto degli iPod da parte degli albergatori). «Per ora siamo partiti con gli iPod touch», riferisce il neo assessore provinciale al Turismo Bruno Gabrielli, «ma per il futuro si potrebbe puntare anche su dispositivi meno costosi, come i classici iPod. Nella nuova sezione turistica del sito della Provincia, che partirà a breve, sarà comunque possibile scaricare contenuti informativi e guide per iPod, a disposizione di tutti i turisti».
Pasqualino Piunti, vicepresidente della Provincia con delega alle Politiche comunitarie, sottolinea l’importanza del progetto, portato avanti dalla precedente amministrazione Rossi: «E’ un ottimo esempio di uso dei fondi comunitari, che sono molto importanti e vanno sfruttati con progetti innovativi come questo. Vogliamo continuare su questa strada, potenziando le sinergie con le associazioni come il Circolo nautico».
L’acquisto degli iPod è costato circa 3.000 euro, cifra coperta dai fondi del progetto Marinas; i contenuti sono poi stati prodotti dagli uffici provinciali, utilizzando le immagini del fotografo Alberto Archini. Per utilizzare i fondi del prossimo programma di finanziamenti comunitari ci sono già due idee: una copertura wi-fi dell’intera area portuale, per offrire ai turisti (e ai cittadini sambenedettesi) la possibilità di scaricare – con accesso tramite password – i contenuti nei dispositivi come gli iPod touch direttamente da internet; la disponibilità nell’area portuale di alcune biciclette da prendere in prestito, per i diportisti che volessero esplorare la Riviera. Inoltre c’è un progetto, in collaborazione con la Gem elettronica, per offrire alle barche nei pressi del porto sambenedettese informazioni via wireless e Gps sui posti barca e i servizi disponibili, sull’offerta turistica e così via.