SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo di seguito una sorta di “manifesto“, messo a disposizione di tutti i lettori anche per idee e variazioni e contributi (meglio se da lettori che si firmino con nome e cognome). Si tratta di un decalogo con alcuni punti-guida che dovrebbero essere condivisi tra tutti coloro che intendano dare un diverso segno al calcio e allo sport sambenedettese. La Samb Calcio come una festa, persino indipendente dal risultato. Il capitale sociale partecipato, le scelte condivise, l’educazione – sia da sportivi che da tifosi – delle nuove generazioni come condizione indispensabile.

Presto pubblicheremo anche la bozza di statuto della nascente associazione, discussa (come il testo seguente) nella sera di venerdì 10 luglio dai primi sottoscrizioni dell’azionariato popolare: poi il passo sarà quello di far nascere l’associazione e, attraverso attività di sensibilizzazione, coinvolgere quante più componenti economiche e sociali possibili.
Intanto, fateci sapere cosa ne pensate.

DECALOGO TIFOSI PRO-SAMB
1. IL TIFOSO NON E’ UN ESTRANEO I tifosi rossoblu sono parte integrante della Sambenedettese Calcio. Il comitato Tifosi Pro-Samb chiederà quindi a qualsiasi presidente di avere propri rappresentanti all’interno del Consiglio di Amministrazione della squadra al fine di vigilare su tutte le decisioni, sportive, economiche e di gestione, della società
2. IL TIFOSO E’ LA SAMB Nel caso in cui i presupposti lo consentano, e in caso di presidenze che dimostrino un reale attaccamento ai colori sociali, il denaro che gli associati avranno raccolto sarà indirizzato all’acquisizione e alla gestione di una quota di minoranza della società, al fine di aiutarne la gestione e di formare un sinergia tra società, squadra e tifoseria
3. IL TIFOSO E’ SAN BENEDETTO Il comitato e le successive forme di associazione che saranno decise avranno il compito di rappresentare la spina dorsale della storia della Sambenedettese Calcio in tutte le forme possibili, ben consapevoli che la squadra di calcio rappresenta qualcosa che è nella memoria storica cittadina e non può andare dispersa. Ad esempio: feste del tifoso, trasferte del tifoso, educazione sportiva nelle scuole, eccetera.
4. IL TIFOSO E’ IL COMUNE DI SAN BENEDETTO Il comitato e le successive forme di associazione che verranno decise avranno il compito di rappresentare le idee di quanti aderiranno anche in riferimento ai rapporti tra squadra di calcio, amministrazione comunale, istituzioni, associazioni sportive e culturali, per evitare che la forza dei tifosi rossoblu non trovi reale espressione comune
5. IL TIFOSO VA ALLO STADIO La vera espressione del tifoso sambenedettese è attiva e partecipata, a partire dalla presenza allo stadio soprattutto come momento partecipativo e di socializzazione essenziale per una città come San Benedetto. Saranno favorite tutte le iniziative che favoriranno questa presenza
6. IL TIFOSO STA COI RAGAZZI E I BAMBINI La presenza allo stadio deve essere incoraggiata e tutelata, prevenendo la violenza negli stadi e favorendo la diffusione di una cultura “del sorriso” a partire dalla tenera età
7. IL TIFOSO STA COI RAGAZZI CHE GIOCANO AL CALCIO Il potenziamento, la tutela del settore di calcio giovanile della Samb sarà elemento essenziale di una corretta gestione. In questo ambito il comitato o le future forme associative che potranno essere organizzate vigileranno attentamente affinché non si ripeta quanto avvenuto negli ultimi anni.
8. IL TIFOSO NON E’ SOLO Compito del comitato e delle future forme associative sarà quello di coinvolgere nella gestione economica della Sambenedettese Calcio quante più persone e quanti più poli economici e produttivi, consapevoli che, pur nella scelta libera di ciascun cittadino, la Sambenedettese Calcio la cui mancanza e il decadimento si rifletterebbe negativamente sulla vita sociale cittadina.
9. IL TIFOSO E’ INFORMATO Il comitato e le sue successive forme associative cercheranno di mantenere stretti contatti con tutti i media cittadini e non solo, convinti di poter rappresentare, in questo modo, la voce della tifoseria.
10. IL TIFOSO E’ DEMOCRATICO Forme associative saranno adottate attraverso un modello che cercherà di far partecipare il maggior numero di sostenitori che possa contribuire con la quota economica più grande.

Ci piacerebbe conoscere il parere dei cittadini della Riviera delle Palme a partire dai primi cittadini iniziando naturalmente da Giovanni Gaspari. A Gaspari e agli altri chiediamo una risposta spontanea senza che un nostro giornalista gli faccia domande. Presto pubblicheremo lo statuto che ci piacerebbe approvare ufficialmente davanti a lui (se ci concede l’Auditorium siamo contenti, in caso contrario lo inviteremo nel salone della nostra sede). Decalogo e sottoscrizione chiaramente le due domande alle quali ci aspettiamo un risposta certa.