SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Powerboat come Carneade, almeno per i mass media italiani. Già perché la tappa del Campionato Mondiale di Motonautica offshore, tenutosi a San Benedetto dal 3 al 5 luglio, in questi giorni (scriviamo il mercoledì successivo) pare non aver ancora attratto la stampa cartacea e on-line, né tantomeno le televisioni di bacino nazionale.
Se la “Gazzetta dello Sport” ha dedicato domenica un brevissimo trafiletto all’evento nella sezione “altri sport”, questo al contrario nemmeno è comparso nelle edizioni di lunedì della stessa Gazza e di “Tuttosport”, dove la manifestazione è stata offuscata dalle notizie riguardanti il Baseball e l’Hockey su pista. Zero righe anche nei quotidiani di martedì con il “Corriere dello Sport” ed il giornale che fu di Candido Cannavò completamente sintonizzati su altre “frequenze”.
L’identico discorso è valevole per la versione web della “rosea” e non solo: Gazzetta.it per l’intero week-end non ha lanciato neanche una “breve” sugli esiti delle varie fasi della competizione, così come i siti Sportmediaset.it e Raisport.rai.it, ignari delle gesta di Marco Pennesi & Co.
Situazione leggermente migliore per quanto concerne il piccolo schermo, ma pure qui il confine con l’anonimato è stato sottile. Secondo quanto riferitoci da un lettore, il Tg La7 avrebbe rapidamente commentato la gara, senza però mostrare alcun filmato in supporto. Discorso diverso per Yacht & Sail, canale tematico del bouquet Sky che ha sì immediatamente offerto una sintesi del Mondiale, ma della tappa di Istanbul (disputata dal 19 al 21 giugno). Chissà fra quanti giorni toccherà alla Riviera delle Palme.
L’annunciato “Speciale Powerboat” previsto sull’emittente satellitare Raisport Più per il pomeriggio di lunedì, è invece stato sostituito prima da un collage dei migliori avvenimenti sportivi del “recente” 1972 e successivamente dal Campionato Nazionale di Tiro alla Fune (categoria 640 kg). Sempre per il 6 luglio il team di Metamarine aveva inoltre annunciato un lungo approfondimento di Raidue sull’avvenimento. Peccato che a quell’ora, come ogni giorno, fosse in onda il Tg2 (seguito dalla sitcom “7vite”). Il secondo canale pubblico dovrebbe comunque trasmettere, nella notte fra stasera e giovedì (verso l’una), un’intervista a Pennesi, replicata in seguito domenica 12 alle ore 18 a “Numero1”. Conversazione che verterà sul suo ambito professionale nella cantieristica navale. Che sia la volta buona?
Silenzio tombale infine su Sky Sport 24, anche se ci arrivano segnalazioni di un servizio realizzato dal sambenedettese Maurizio Compagnoni.
Questo finora l’effetto mediatico ottenuto dalla competizione, costata solo al Comune di San Benedetto del Tronto circa 20 mila euro. «Un grande risultato per quanto riguarda la promozione ed il ritorno d’immagine della nostra città», ha dichiarato soddisfatto il sindaco Giovanni Gaspari.
Ritorno d’immagine che obiettivamente, tra comunicati mancati e appuntamenti soppressi (o sempre più di “nicchia”), non pare esserci ancora stato. Per ora si può dire “il Powerboat chi l’ha visto?”.
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… preferisco il rumore del mare….
Vorrei essere un pò provocatorio..ma non a titolo gratuito, tanto per far riflettere un attimo, la Sambenedettese Calcio che ritorno d’immagine da? Un trafiletto sulla Gazza il Sabato con le probabile formazione( 4 centimetri quadrati) e la citazione del risultato della partita il lunedì. Stop. Le uniche volte in cui la Samb è passata agli onori delle cronache nazionali negli ultimi 10 anni è quando ( purtroppo per noi) siamo stati vittime dei raggiri dei vari Gaucci paterna soldini tormenti, cioè tutte le volte che la squadra è stata sul baratro…o quando soldini è stato assediato a suon di cori… Leggi il resto »
un'ennesimo buco nell'acqua…
Ma perchè ogni volta mettete in mezzo la Samb? Va bè tanto ti ha risposto il Direttore U_U
comunque ieri sera su SKY hanno mandato in onda un servizio sul Powerboat.
Stimatissimo Direttore con la D maiuscola, purtroppo una cosa è la storia che nessun farabutto potrà mai cancellare …mi dispiace esssere tacciato di incompetenza , soprattutto quando non per giusta causa; infatti nel mio commento precedente ho premesso la provocatorietà di quello che stavo per scrivere Noterà lei stesso che i tempi dei verbi da lei usati per commentare la risonanza della Samb a livello nazionale sono tutti coniugati al passato (ahimè). per questo che non accetto il suo giudizio di incompetenza. era un confronto su ciò che la Samb dà a livello nazionale oggi…e che tornando al recente passato… Leggi il resto »
La Sambenedettese va sostenuta, da parte del Comune, a prescindere dalla "risonanza mediatica", che è un di più, che a volte c'è e a volte no: la Samb rappresenta qualcosa di importante per una larga parte della cittadinanza, è un fattore di identità, anche di tradizione. Il Powerboat, purtroppo, è giustificato quasi solo dall'esposizione pubblicitaria per San Benedetto, visto che l'interesse da parte di cittadini e turisti non si è dimostrato molto alto, anzi, probabilmente il fastidio per il rumore è stato superiore. Se manca l'esposizione pubblicitaria, rimane un po' fine a sé stesso…
Direttore una domanda, mettiamola così in un paese civile, ci sono disponibili 500.000 euro per chi li spenderebbe lei come amministratore per mettere in sicurezza con delle telecamere il Riviera delle Palme o li userebbe per fare delle fogne….
Perchè sto Power Boat non ce lo facciamo da soli a S.B.T. non ho ancora capito?
10 pattini,10 belle ragazze,e la luna sul mare.
Non riesco a comprendere perche' i commenti abbiano intrapreso una certa strada. Io ed Enrico Tamburrini abbiamo solo voluto dimostrare che la promozione turistica del territorio tanto auspicata non c'e' stata. E' stata volutamente censurata la polemica inerente il rumore e pure quella riguardante l'ambiente. Non perchè non fossimo d'accordo, bensì per attenerci alla pura cronaca. I giornali ed i siti nazionali hanno completamente sorvolato su un evento che forse evento non era. Le televisioni idem. La sponsorizzazione della Riviera non può passare per 1, 2 appuntamenti isolati e proposti senza preavviso, perdipiù realizzati da giornalisti sentimentalmente legati a questa… Leggi il resto »
Ho già buttato l'idea a riguardo in altri commenti e mi piace ribadirla.
Dato che il Powerboat non muove certamente lo stesso pubblico che segue un Gran Premio di F1 o moto GP è riduttivo vedere questo evento come promozione turistica, tra l'altro per quale target turistico???
Invece deve essere sfruttato per rilanciare il settore della cantieristica navale, che presenta una propria imbarcazione.
Precisiamo che il servizio di Maurizio Compagnoni andato in onda sul telegiornale di Sky ha parlato della tappa sambenedettese del Powerboat ed è durato un minuto e mezzo