ASCOLI PICENO – «Sono ipocriti gli appelli buonisti del Pdl all’Udc». Questo afferma il parlamentare Amedeo Ciccanti, candidato presidente per l’Udc alle ultime provinciali e candidato sindaco alle comunali di Ascoli sempre per il partito centrista.
Ciccanti poi aggiunge: «Per 10 anni hanno sfruttato la nostra buona fede e il nostro consenso per esercitare il potere personale attinente alla loro carica, senza mai interessarsi di Ascoli e senza rispettare uno solo degli impegni presi con gli elettori nel 2004. Noi votiamo in base alla qualità ed affidabilità dei candidati e degli impegni che prendono con gli elettori in rapporto alle nostre promesse elettorali. A Mandozzi gli riconosciamo l’onestà e il coraggio di essersi opposto alla ulteriore umiliazione di Ascoli con la divisione della provincia di Fermo, mentre a Celani gli imputiamo di non essere una persona di parola e ne abbiamo dato le prove con la mozione di sfiducia al Comune di Ascoli».