MARTINSICURO – Forza Italia contro An a Martinsicuro, in una situazione quantomeno atipica rispetto alla condizione nazionale in cui i due partiti sono confluiti in un unico Pdl. Accade quindi che gli ex appartenenti di Forza Italia rispondano con una nota alle accuse del gruppo di opposizione di An: oggetto l’esproprio Franchi e la delibera dell’88 relativa all’acquisto della prima zona 167 di Villa Rosa, in cui compaiono tra le firme anche quelle di Gianfilippo Vallese, Abramo Micozzi, e Abramo Di Salvatore, allora presenti nell’amministrazione comunale di Martinsicuro. Il documento infatti è da qualche giorno affisso in piazza Cavour.

«Non avvertiamo il senso di questo volantino – scrivono – non si leggono le ragioni. Gli esponenti di An non avendo argomenti validi per criticare l’amministrazione si attaccano a queste sciocchezze».

Forza Italia spiega come andarono le cose all’epoca ripercorrendo alcune delle fasi salienti: «L’area in questione – prosegue il comunicato – fu acquistata per realizzare appartamenti per gli aderenti alla cooperativa Prima Domus e tutti sapevano che le somme pagate erano provvisorie, in attesa della nuova legge».

E proprio in attesa della legge che regolamentasse la questione, la famiglia Franchi decise di accettare l’esproprio con riserva. Una volta poi stabilito che il terreno doveva essere pagato a prezzo di mercato, successivamente durante l’amministrazione Caputi si decise di procedere «ad un accordo con la proprietà e con gli assegnatari degli appartamenti, che prevedeva per questi ultimi un pagamento che andava per ognuno dai quattro ai cinque milioni di lire. Al momento della deliberazione però la delibera fu ritirata, e quindi siamo arrivati alla decisione del giudice che tutti ben conosciamo».

Forza Italia non trova pertanto il senso del manifesto affisso in piazza, in cui si sottolinea la presenza di Vallese, Micozzi e Di Salvatore nell’amministrazione di allora.

«Riteniamo che fecero bene gli amministratori tutti a deliberare, poiché gli assegnatari godono da venti anni circa delle loro case realizzate ai vecchi prezzi (oggi moltiplicati almeno per tre) e riteniamo che essi abbiano risparmiato tanti soldi di eventuali affitti».

Gli ex di Forza Italia pongono infine una domanda che, seppure in maniera intrinseca, descrive bene la complicata situazione politica a Martinsicuro: «Gli esponenti di Alleanza Nazionale sanno che sia il loro partito che quello di Forza Italia sono stati sciolti dai nostri dirigenti nazionali? Chiariscano ai cittadini che cosa rappresentano».