SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Due sambenedettesi appena tornati dagli Usa in via di guarigione, un uomo di Civitanova Marche per il quale è stata confermata l’infezione. Il virus della nuova “influenza suina” (virus A H1/N1) si estende nelle Marche, mentre l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dopo aver valutato le informazioni disponibili dai sistemi di sorveglianza nazionali e internazionali, ha dichiarato il passaggio dalla fase 5, prepandemica, alla fase 6 di allerta pandemico, anche se molte persone guariscono senza bisogno di ospedalizzazione o cure mediche e la virulenza del virus non sembra elevata.

IL CASO DEI SAMBENEDETTESI Nei giorni scorsi, rendono noto le autorità sanitarie, una giovane coppia residente a San Benedetto del Tronto, ritornata il 3 giugno dagli Stati Uniti, mentre si trovava a Roma aveva presentato sintomatologia simil-influenzale caratterizzata da raffreddore e febbre. Si sono rivolti al Policlinico Gemelli della capitale ed essendoci i segnali clinici epidemiologici del caso sono stati sottoposti ai test di laboratorio per la nuova influenza A/H1N1, risultando positivi. I giovani, di 30 e 27 anni, sono rimasti in isolamento domiciliare presso l’abitazione romana dei loro parenti, senza rientrare nella propria residenza marchigiana. Attualmente si trovano in buone condizioni di salute.

L’UOMO DI DI CIVITANOVA Primo caso di nuova influenza nel territorio marchigiano. La conferma giunge da Roma. Il virus ha contagiato un uomo di 44 anni che abita nella Zona territoriale 8 di Civitanova Marche. Il soggetto ha presentato una sintomatologia influenzale, già risolta, con febbre, tosse e dolori muscolari. Si era rivolto, il giorno 8 giugno, al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, dopo aver manifestato i sintomi della nuova influenza al ritorno da un viaggio negli Stati Uniti. I sanitari hanno attivato le procedure previste dal ministero della Salute e dal Comitato pandemico regionale. Presentando una sintomatologia di modesta entità, dopo i prelievi per l’accertamento virologico, è stato posto in isolamento domiciliare. I test eseguiti presso il laboratorio di virologia dell’ospedale di Torrette di Ancona, laboratorio di riferimento regionale, hanno evidenziato una positività per il virus influenzale A H1/N1 che è stata ora confermata dall’Istituto superiore di sanità. I due familiari, che nei giorni precedenti all’esordio della malattia avevano avuto contatti stretti con l’uomo, sono seguiti dai medici del dipartimento di Prevenzione della Zona territoriale 8, secondo le misure di sorveglianza e profilassi previste; al momento non presentano sintomi di malattia.

L’assessorato alla Salute della Regione ha espresso soddisfazione per «l’ottimo funzionamento del sistema di allerta pandemico. Di fronte all’emergenza, la sanità pubblica marchigiana sa reagire in modo ordinato e senza indugio, grazie alle attività di preparazione sviluppate, in particolare, nell’ultimo anno e attivate sin dal primo momento in cui si è avuta notizia del virus».

Resta in stato di allerta il Comitato pandemico regionale (Cpr), istituito sin dal febbraio 2006 a seguito degli allarmi generati dalla Sars e dall’aviaria.