MARTINSICURO – Circa 800 firme è il bilancio provvisorio della campagna di informazione che i gruppi di opposizione stanno realizzando a Martinsicuro per impedire da parte dell’amministrazione comunale la vendita del terreno a Villa Rosa. 550 firme sono state raccolte nella giornata di domenica 10 maggio nei gazebo posizionati in mattinata a Martinsicuro in piazza Cavour e a Villa Rosa davanti alla Chiesa di San Gabriele, e nel pomeriggio sul lungomare presso la rotonda di Las Palmas.

Un’iniziativa che An, Città Attiva, il Pd e l’indipendente Romano Antonini avrebbero intenzione di ripetere anche nella prossima domenica. Un modo per rapportarsi direttamente con la popolazione  in merito all’alienazione dell’area posta dietro l’ufficio postale di Villa Rosa e per portare all’attenzione del Comune, attraverso la raccolta delle firme, l’opinione dei cittadini sull’argomento.

La maggioranza dal canto suo non resta a guardare e si propone di informare sulle motivazioni che renderebbero la vendita del terreno un vantaggio per la città.  Dall’alienazione a privati infatti ne deriverebbe la costruzione di tre palazzine nelle quali il Comune si riserverebbe dei locali da destinare a varie attività, senza contare che con il ricavato della vendita potrebbe avviare una serie di interventi sul territorio altrimenti impossibili per via della scarsità di fondi comunali.
Le opposizioni invece sostengono che il terreno debba rimanere adibito ad area verde, in una zona  già intensamente urbanizzata e in cui la costruzione di altri appartamenti sarebbe superflua per la città. In alternativa propone anche la realizzazione di strutture adibite però ad un uso esclusivamente pubblico.