ASCOLI PICENO – Le frontiere della truffa non conoscono crisi e mancanza di fantasia. La squadra mobile della Questura del capoluogo piceno rende noto di aver scoperto e denunciato R.G., operaio trentottenne di Montemonaco, autore di un singolare imbroglio messo a segno qualche tempo fa a Maltignano, in danno di una signora di 54 anni.

R.G. si è presentato a casa della donna asserendo di essere il presidente di un’associazione culturale “sadomaso” di Monaco di Baviera con filiale a Milano, mostrando certificati e tesserini, ovviamente falsi, attestanti questa sua identità.

R.G. è riuscito a persuadere la donna ad iscriversi all’associazione in cambio di 10.000 euro che erano necessari, a detta del truffatore, per coprire le spese di iscrizione e, soprattutto, per l’acquisto di materiale “particolare”: tute in lattice, fruste, maschere, stivali con tacco a spillo ed altre “attrezzature” simili.

Per essere più convincente il truffatore ha fatto leva sul fattore economico, promettendo alla signora che avrebbe guadagnato moltissimi soldi interpretando il ruolo della “padrona”, nel corso di “convegni” appositamente organizzati in Italia e all’estero con i numerosi soci “schiavi” dell’associazione.

Per rendere ancora più credibile la sceneggiata R.G. ha anche predisposto un certificato di iscrizione in cui attestava che la donna era entrata a far parte dell’associazione con il nome d’arte di “Lady Padrona Morgana”.

Ovviamente la donna non ha ricevuto nulla di quanto promesso e il truffatore è sparito con i soldi. Vinto l’imbarazzo iniziale, non le è rimasto altro da fare che denunciare in Questura quanto accaduto.