ASCOLI PICENO – Le segreterie provinciali e regionali di Filtea-Cgil e provinciali di Femca-Cisl- Uilta-Uil e Ugl-tessili denunciano “la gravita’” del licenziamento del delegato della RSU Filtea-Cgil dello stabilimento Tod’s di Comunanza, in provincia di Ascoli Piceno. “Licenziato per una lettera aperta indirizzata al presidente della Tod’s Diego della Valle”, scrivono le sigle sindacali in un comunicato congiunto, “nella quale si chiede il rispetto ai lavoratori e al sindacato; si difende la dignità dei lavoratori e del sindacato, e la contrattazione come diritto e non come concessione”.

Queste le motivazioni del licenziamento del delegato Guerriero Rossi riportate dalla Filtea-Cgil: “Per aver utilizzato espressioni che comportano una grave lesione al prestigio del datore di lavoro e pregiudicano irreparabilmente il vincolo fiduciario tra lavoratore e imprenditore non consentendo la prosecuzione del rapporto, neppure in via provvisoria”.
Tutto sarebbe nato, si legge nella nota, “da una vicenda che riguarda la contrattazione di secondo livello (contratto integrativo) avviata ormai da anni e per la quale Diego Della Valle ha sempre rifiutato persino di incontrare le Rsu. Dopo aver elargito personalmente e unilateralmente un bonus di 116 euro nel 2008 -continua il comunicato- a gennaio 2009 ha fatto togliere il bonus dalla busta paga; a febbraio si e’ presentato personalmente ai lavoratori, dopo una ordinaria pressione sindacale facendo affermazioni tipo ‘non ho bisogno di voi, posso portare l’azienda via’” e “avviando di fatto una trattativa ‘quasi privata’, chiedendo ai lavoratori di sottoscrivere personalmente la richiesta del bonus”.
A difesa di Rossi si è schierato anche Giuliano Brandoni, presidente del gruppo consiliare in Regione Marche di Rifondazione Comunista, che annuncia un’interrogazione alla giunta regionale. “Mentre pontifica sui principali quotidiani italiani sulle ricette per uscire dalla crisi, consuete e stantie del tipo ‘dateci soldi e lasciateci fare'”, ha dichiarato Brandoni, “Diego Della Valle, intanto, agisce e sa come farlo: licenziando in tronco i delegati sindacali”.