SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Noi non vogliamo lavorare fuori dalle regole. Vogliamo essere a norma, perciò resteremo aperti solo nella parte del locale dedicata al ristorante. La zona PaoGarden invece la apriremo al pubblico solo per i concerti di musica dal vivo. Niente più serate di musica da ballo».
Così parlano i proprietari e gestori del Pao, il noto locale del lungomare sambenedettese. I tre soci Paolo Forlì, Marino Palanca e Domenico Pompei hanno ricevuto dei verbali di contestazione e delle sanzioni amministrative perché in due controlli avvenuti il 10 agosto del 2008 e il primo febbraio del 2009 è risultato che all’interno del locale erano presenti più di 99 persone.
La norma parla chiaro: vietato tenere aperto un locale pubblico di “somministrazione di alimenti e bevande” con più di 99 persone contemporaneamente al suo interno. L’ultimo riferimento normativo in ordine cronologico a giustificazione dei verbali è la legge regionale numero 30 del 2005.
La domanda a noi profani sorge spontanea. Ma la legge non è stata fatta ieri, come mai allora queste vicende accadono ora? Spiegano i diretti interessati che la legge in questione, solitamente, per consuetudine non viene applicata. Nel senso che coloro che compiono i controlli (esistono almeno dieci Corpi che possono farlo) chiudono un occhio. O entrambi. All’italiana.
Per poter andare sopra il limite delle 99 persone, un locale deve essere equipaggiato con determinate misure di sicurezza. Occorre presentare un progetto al comando provinciale dei Vigili del Fuoco, ricevere l’approvazione e investire.
I proprietari del Pao dicono di essere disposti a farlo, ma chiedono celerità, chiarezza, parità di doveri con gli altri locali. Che significa? Paolo Forlì (che, ricordiamo, è anche consigliere comunale per il Nuovo Psi) lo spiega chiaramente. «Se noi decidiamo di rispettare le leggi, ciò deve valere per tutti. Attualmente, a quanto mi risulta, a San Benedetto nessun locale è attrezzato secondo la legge per ospitare più di 99 persone».
Mettere un filtro all’entrata per evitare l’affollarsi del locale non appare una opzione percorribile. «Rifiutare l’ingresso in un locale pubblico che sorge in area demaniale è vietato, inoltre non vogliamo la calca all’entrata, perché c’è pericolo di risse».
Allo stesso tempo, Forlì e soci vogliono farsi alfieri di una protesta di categoria. Nella loro lotta, che vogliono intraprendere con spirito di corpo insieme agli altri portabandiera della movida sambenedettese, nel frattempo hanno subito trovato solidarietà dall’imprenditore Licinio Scipi, uno dei proprietari del Jonathan, un altro locale molto noto per giovani del luogo e turisti.
Dice Scipi: «Anche noi vogliamo rispettare le leggi, ci mancherebbe. Però le istituzioni ci devono mettere in condizioni di farlo. Chiediamo tempi certi e non tempi “all’italiana” per presentare i progetti e ottenere le autorizzazioni».
Nel frattempo i proprietari dei due locali meditano di costituire un’associazione per dare maggior forza alle proprie richieste. Sul versante del Pao, Forlì assicura di essere già passato alle carte bollate, ingaggiando un pool di avvocati. Nel frattempo ha dovuto suo malgrado effettuare tagli agli approvvigionamenti e al personale dipendente, che nei momenti di picco arriva a 20 unità.
«L’amministrazione comunale – dice l’imprenditore – ci ha assicurato il suo impegno per mettere attorno a un tavolo tutte le istituzioni addette ai controlli e vedere di trovare le possibilità per avere una deroga, magari settimanale. Noi del Pao e tutti coloro che come gli amici del Jonathan vogliono lottare con noi abbiamo un intento, quello di scoperchiare la pentola di un problema, renderne consapevoli i cittadini. Non si può stare a parlare di destagionalizzare il turismo e poi fare la guerra a chi come noi lavora tutto l’anno facendo arrivare gente da ogni dove».
I 600 metri quadri del Pao rappresentano una attrazione di quello che, seppur senza un progetto unitario da parte del Comune, è a tutti gli effetti il quartiere del divertimento di San Benedetto e della Riviera: l’ambito del tratto nord del lungomare, fra la ferrovia adriatica, il centro, la zona delle pinete e l’area sud del porto.
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E QUANDO " TI RICAPI " SE TI ATTIENI SCRUPOLOSAMENTE ALLE REGOLE….. regole CHE TUTTI DEVONO RISPETTARE.
CON LE REGOLE E ALTRI vincoli AL PAO ENTREREBBERO NON PIù DI 50 PERSONE.
Invece di andare a ballare e a divertirsi si organizzerà in Piazza la trasmissione del film: LA CORAZZATA POTIONKIN!!!
Tutti quelli che hanno voglia di divertirsi a San Benedetto sono OBBLIGATI ad andarci e a restare seduti fino alla fine!
A questo ci vogliono portare!
Tutto questo caos solo perchè il locale è di un certo Paolo Forlì? Un ex o attuale, non si capisce ancora bene, consigliere comunale? Se il locale non è a norma applicasse la legge ed effettuasse i lavori del caso. O meglio. Al posto del Pao prima c’erano un ristorante e un altro locale notturno. Per creare il Pao sono stati fatti dei lavori perchè il signor Forlì non si è adeguato in quel momento? Aspettava forse di farsi qualche regolamento personale? E poi se non sbaglio qualche tempo fa ha avuto da ridire anche col Comune di Grottammare per… Leggi il resto »
L'Italia è il paese delle leggi scavalcate e di chi ci prova, ci riprova e prima o poi ci riesce…le regole valgono per i comuni mortali, non per i gestori di locali, i commercianti e gli albergatori (fatta eccezione per quelli onesti che presto o tardi chiudono bottega) che sono i veri padroni di San Benedetto. Finirà che il Pao riaprirà e questa cittadina tornerà ad essere il polo centrale del divertimento della riviera Adriatica. E tutti vissero ignoranti e contenti.
A proposito di ignoranza sambenedettese: non esiste alcun film dal titolo "la corazzata Potionkin"…forse intendevi "La corazzata Potëmkin"…ma che importa, non serve saperlo per ballare al Pao…
scusami tanto signor "circo" ma sai leggere ? l'italiano lo capisci ? il Pao HA CHIUSO in quanto non a norma con determinate leggi, Forlì ha espresso di volersi adeguare a tali leggi con L?APPOGGIO del comune , nn mi sembra abbia chiesto soldi, ha chiesto solo il tempo reale per timbrare un foglio di carta e non anni xke i dipendenti comunali al posto di fare il loro lavoro stanno a bere caffè, inoltre, i verbali presi sono stati pagati (almeno credo ma non ne ho dubbi), la chiusura imposta è stata rispettata ma sbaglio o LA LEGGE E'… Leggi il resto »
Gj, non bisogna essere un padre/madre di famiglia per capire che è immorale oltre che illegale servire alcolici a minorenni. Il problema è che i gestori dei locali pensano al soldo, non al benessere e alla sicurezza degli altri.Un ragazzo o una ragazza di 14 anni che ha saldi principi e un’educazione solida alle spalle probabilmente si comporterà responsabilmente, non per la paura di essere “corcati di mazzate” ma perchè la sua autostima lo/la protegge da pericoli come il consumo di sostanze che a quell’età avvelenano il fisico e la mente. Purtroppo rispetto a quando avevi tu 14 anni le… Leggi il resto »
"a implementare la risposta data a notabene " Uso di sostanze psicoattive nei giovani tra i 14 e i 30 anni in Italia Totale di coloro che ne hanno fatto uso A)Raramente* B)Abitualmente* C)Molto spesso* Alcool TOT.81,1% A10,1% B62,1% C27,8% Marijuana o hashish TOT80,3% A18,9% B51,4% C29,7% Droghe sintetiche TOT22% A42,3% B 42,5% C15,2% Cocaina, eroina o altri stupefacenti TOT12,5% A44,7% B41,3% C14,0% Campione di oltre 17.000 studenti in tutto il territorio nazionale, 2001 (fonti ALA, CIRM, Adkronos). La maggioranza degli intervistati era di sesso maschile. *Le percentuali delle ultime 3 colonne (in verde) sono relative al totale di coloro… Leggi il resto »
BASTA CON QUESTE BANALITA'…CHI NON SA COSA SIGNIFICA
APRIRE UN LOCALE , NEGOZIO, NON DEVE DIRE NIENTE.SOLO CHI SI METTE IN GIOCO LO PUO' FARE. IO HO UN NEGOZIO E SOLO IO SO
COSA SIGNIFICA….LA POLIZIA DICE UNA COSA ;I CARABINIERI UN'ALTRA
IL COMUNE UN'ALTRA ANCORA…MA PER FAVORE…I COMMERCIANTI
SERI LI FANNO LE LEGGI SERIE E APPLICATE BENE.
BRAVI RAGAZZI IO SONO CON VOI….EVVIVA LA RIVIERA DEL DIVERTIMENTO…TUTTO CIO' CHE PORTA INDOTTO ECONOMICO VA BENISSIMO PERCHE' PORTA ANCHE LAVORO:
Mi sembra giusto nel momento in cui, cito te, " il locale può in qualche modo "aiutare" questo genere di "sfaldamento giovanile". In una rapina, chi fa il palo non ha meno responsabilità rispetto a chi punta la pistola alla tempia del cassiere…è comunque corresponsabile di un crimine. Non voglio mettere nessuno alla gogna, ho semplicemente suggerito ai gestori dei locali notturni di non servire alcolici ai minorenni, non ho detto che dovrebbero chiudere. Se restiamo nella logica del soldo è tutto ok. La coscienza è un optional quando hai il portafoglio gonfio, no? Passo e chiudo, buon divertimento a… Leggi il resto »
quando io andavo all'Atlantide la domenica pomeriggio,mi divertivo quache volta bevevo,e quache volta mi facevo le canne…..e con me tutti quelli che oggi hanno figli adolescenti. noi il nostro spazio per emulare i grandi l'abbiamo avuto….fortunati anche perche' i nostri genitori non erano dei girandoloni,modaioli,fitness dipendenti, niente papi con crisi dei 40 anni,e mamme fissate per la chirurgia plastica. erano forse inconsapevoli di cio' che poteva succedere fuori. basta delegare agli altri ,la scuola,i locali ….perche' invece non ci prendiamo noi le nostre responsabilita'una volta per tutte? Dare la colpa agli altri giustifica il nostro fallimento e cosa piu'grave giustifica… Leggi il resto »
Stiamo andando fuori tema. Il pao non ha mai servito alcolici a minorenni. Se avete avuto modo di frequentare il locale avrete sicuramente notato all'interno le affissioni con il divieto di somministrazione degli alcolici ai minori. Se poi il minore manda il suo amico maggiorenne a prendere la consumazione la responsabilità non è piu del locale ma del singolo individuo. Comunque il punto non è questo. Il pao non ha chiuso per somministrazione di alcolici a minori ne tantomeno per qualche ordinanza, la società pao ha valutato che non era conveniente continuare a proporre eventi nel rispetto della legge che… Leggi il resto »
vorrei rispondere al signor Vespirini…io adoro i film delle avanguardie russe e anche il film di Ejzenstejn da lei citato..
eh non vedo in caso che ci sia di male in caso a proiettarlo…
lei fa considerazioni fantozziane…
io non sono d'accordo sulla chiusura non tanto per il ballare,ma perchè ultimamente dei cantanti italiani meritevoli si sono esibiti nel locale…
consideriamo questo e facciamo critiche costruttive…
p.s. commesso un errore mi scuso con il signor Vesperini
mi riferivo al commento di Sfrinca
kyrya sinceramente il tuo discorso non ha molto senso, chi non ha un locale / negozio può comunque saperne molto , io ne ho 3 di negozi ma non mi sembra il posto e l'argomento giusto dove dirlo no? ;) nota il locale IN QUALCHE MODO può aiutare ma da che mondo e mondo il buon senso non ha mai pagato i dipendenti che lavorano per te, io la domenica ci sono stato ed ho visto in piu di un occasione su molte domeniche chiedere la carta d'identità alla cassa e al bar, che poi l'amico maggiorenne fà scontrini x… Leggi il resto »
NON CAPISCO COSA C'ENTRANO GLI ALCOLICI,COMUNQUE IN RIFERIMENTO A CIO' CHE HO LETTO TENGO A PRECISARE CHE PER QUANTO LA FAMIGLIA POSSA DARE O FARE ARRIVA SEMPRE LA SOCIETA CHE IN UN SOLO SECONDO METTE A DURA PROVA TUTTO IL LAVORO SVOLTO.NON SI TRATTA DI SANI PRINCIPI è LA VOGLIA DI SPERIMENTARE PERCHè A 14 ANNI TI SENTI IMMORTALE ,IO ANCORA ME LO RICORDO. NO MI SENTO IGORANTE PERCHE VADO A BALLARE AL PAO,MA MI SENTO MOLTO TRISTE QUANDO VEDO GENTE ORDINARE UNA BOTTIGLIA DI ACQUA MINERALE IN DUE ,UNA INSALATA IN TRE ,MAGLIONI ACRILLICI E SUPERGA LOGORE….NON MI SCUSO… Leggi il resto »
luci-ah appunto per questo se tu genitore (esempio) sai che tuo figlio a 14 anni si sente immortale non vedo perchè per colpa sua ci debba andare di mezzo un locale che “passa a magnà” a piu di 40 persone ! perchè non te la prendi con tuo figlio anzichè fare le piazzate al locale? il tutore sei tu genitore non il locale in se, chi si deve preoccupare che il figlio non beva non si droghi ecc ecc… è il genitore, se un 14enne fa una rapina, che fa il genitore denuncia il negoziante perche non aveva un buon… Leggi il resto »
Gj: stai calmo ad offendere le persone……..e comunque se stai così rabbioso significa solamente che ho toccato nel punto giusto. E comunque non ho detto che Forlì ha chiesto soldi, ho detto solo che se aveva degli obblighi da rispettare ci doveva pensare prima e basta, ma forse io so qualcosa in più di te. Ci sono gestori di locali a SBT che si adeguano alle NORME vigenti senza problemi mentre ce ne sono altri che PRIMA FANNO COME SI PARE POI QUANDO E' ARRIVATO IL MOMENTO CHIEDONO DEROGHE… ANCHE SE SONO SOLO DEROGHE IN TERMINI DI TEMPO….OVVERO ASPETTARE UN… Leggi il resto »
GJ ti prego leggi meglio quello che ho scritto,io sono kyrya e la mia opinione rispetta in pieno la tua.rileggi bene anche luci ah,perche’il suo commento analizza a pieno la gente che per fare gli alternativi rompono e quando escono pretendono… e con soli 10.00 euro vogliono magna’ a crepa’ “loro sono gli intellettuali” quanti soldi per anni il comune ha stanziato fondi per il premio Libero Bizzarri! manifestazione fatta in pieno agosto in pieno centro per al massimo 50 persone! circo se sai tutte queste cose…..avanti allora nomi dei locali seri e a norma ho letto della riunione che… Leggi il resto »
circo non mi sembra di aver offeso nessuno ma se è così, se ti senti offeso ti chiedo scusa , non era mia intenzione, di locali a Sbt in regola per quel determinato tipo di legge ahimè non ce ne sono, io non sono rabbioso , esprimo i miei punti di vista magari in maniera eccessiva e questo lo posso passare tranquillamente, di fondo il mondo è bello anche perchè siamo tutti diversi altrimnti sai che pa**e :) comunque nessuno ha mai messo in dubbio che forlì sia in regola o che doveva pensarci prima, hai ragione tu quando dici… Leggi il resto »
Gj: conosco qualcosa in più di te non nel senso assoluto del termine…..ma forse su qualcosa in particolare ho qualche informazione in più, magari rispetto alle notizie che si danno (non stò parlando di te in questo momento).
quanto rumore intorno a questo PAO, forse non avete idea di quanti locali hanno problemi e se li stanno sgranocchiando in silenzio perche' appunto la legge non ammette molte divagazioni soprattutto quano ci va di mezzo la sicurezza delle persone. Se poi le cose in comune non vanno perche' la burocrazia peccherebbe di inefficenza allora e' il caso che i Consiglieri facciano il proprio dovere di controllo. Ad ogni buon conto occorre avere le idee chiare se fare il consigliere o il gestore. Ricordo quando all'ex ministro gaspari gli contestarono l'uso di un elicottero per una missione e poco dopo… Leggi il resto »
Volenti o nolenti il pao è uno degli ultimi locali presenti in riviera come ce ne sono a migliaia tra rimini e riccione. Il target di persone che si incontrano in questi locali è il solito. A me nn piace e nn ci sono mai andato ma è ora di smetterla cn questa repressione di tutto… e questo nn prescinde da tesi posticcie, emerse dai commenti di questo articoloc’è addirituttra chi sta tirando in ballo il consumo di droga dei 12 enni… ma che nn ci ricordiamo gli anni ’80 cn ragazzini di 14/15 strafatti per strada??? la droga purtroppo… Leggi il resto »
@... direttore lieto di potermi presentare al pubblico, colgo l'occasione per ringraziare tutto lo staff (che in parte conosco) Di Matteo Giulio Giovanni, nato a Milano anno 84' trasferito a SBt nel 94' operante nel settore "servizi per la persona" dalla A alla V (per la Z mi stò attrezzando) livello di conoscenza in materia prettamente amatoriale con codici alla mano (civili penali), quando non sò una cosa che mi interessa cerco di documentarmi il piu possibile, di fondo può tornare sempre tutto utile, ora mi si può dire ch si capisce piu di me :) registrazione con acronimo in… Leggi il resto »
Non sembra proprio che il gestore del PAO sia di primo pelo in fatto di conoscenza legislativa, e' anche consigliere comunale.
se dovesse subire ingiustizie saprebbe difendersi, immagino.
se altri locali dovessero ricevere favoritismi e qualcuno ne venisse a conoscenza esistono gli esposti e le denuncie.
Nessuno li fa' : o e' tutto a posto o si e' omertosi ma poi non vi lamentate.
se invece le leggi sono queste allora la mentalita' non centra proprio nulla.
se tutto quindi e' a posto non rimane che attendere il cambiamento della normativa.
Questa famosa legge delle 99 persone e’ del 1926…… ripresa nel 2005. La si usa quando si vogliono far chiudere dei locali. Poi come per incanto la si mette via. Sara’un po’bizzarra come cosa,per non dire PILOTATA? mi chiedo. Ma adesso la musica cambia per tutti. Pensavano di fare un dispettuccio,adesso devono trovare al piu’ presto una soluzione senza fare una brutta figura….. Il Pao a me interessa,perche’ da da mangiare a mio FIGLIO. Ogni persona la puo’pensare come vuole….. Ma vi chiedo gentilmente “APRITEVI ANCHE VOI UN LOCALE”mettete in gioco i vostri soldi la vostra faccia…… Sfrinca: Mi dica… Leggi il resto »
troppe chiacchiere… DA QUELLO CHE SI EVINCE DALL'ARTICOLO IL PAO E' STATO CHIUSO PER AVER VIOLATO UNA LEGGE REGIONALE PER DUE VOLTE, PUNTO.ORA STARA 'AI PROPRIETARI METTERSI A NORMA PER TORNARE ALLA LEGALITA', SE POI ALTRI LOCALI NON SONO A NORMA, SI FACESSERO CONTROLLI MIRATI E SE SI RISCONTRANO DEFICENZE DOVREBBERO CHIUDERE PURE GLI ALTRI…ARIPUNTO. QUI VI DOVETE METTERE D'ACCORDO O SI RISPETTA TUTTI LA LEGGE O NESSUNO. NONSI PUO' DIRE LA LEGGE DI NORMA NON VIENE RISPETTATA PERCHE SI E' SEMPRE CHIUSO UN OCCHIO SU QUESTE COSE…SICCOME DI TRAGEDIE CE NE SONO POCHE, CONTINUIAMO A CHIUDERE UN OCCHIO, POI… Leggi il resto »
Le posso assicurare che di questa legge nessuno ne era a conoscienza neache gli addetti ai lavori…o meglio la ignoravano perhce' non ritenuta importante. Al Pao sono stati fatti i lavori,e da sopralluoghi fatti negli ultimi giorni saranno poche le modifiche da fare. sopralluoghi eseguiti da ingenieri. E vero troppe chiacchiere,ma se questo servira' perche' tutti e dico tutti si mettano a norma ben vengano le chiacchiere. Un verbale il primo le faccio sapere che risale a Agosto e questo lo abbiamo preso tutti….. il secondo lo abbiamo preso perche' forse eravamo aperti solo noi?(azzardo) fatto sta che noi ci… Leggi il resto »