SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Piero Celani, sindaco di Ascoli al termine del suo secondo mandato e candidato alla presidenza della Provincia di Ascoli nelle file del Popolo della Libertà, ha presentato ufficialmente la sua candidatura nella città delle palme.
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Chiamiamoli col loro nome: INCENERITORI. Che vantaggi porta un inceneritore in questa zona? Quali sono i suoi costi (tutti)? Magari salta fuori che fanno pure bene alla salute: bruciando monnezza esce profumo. Fate la raccolta differenziata, così non ci sarà motivo per costruirne!
CELANI, FATE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA COME IN GERMANIA.
SAPPIAMO BENISSIMO CHI SONO I COSTRUTTORI DEGLI INCENERITORI, GLI STESSI CHE SOVVENZIONIAMO CON LA TASSA CIP6 IMPOSTACI A TRADIMENTO.
Basta con le discariche, ci si guadagna poco, facciamo gli inceneritori che ci si guadagna di più.
Vorrei chiedere a Piero Celani su quali conoscenze basa questa sua dichiarazione.
Vorrei chiedere a Piero Celani se ha mai sentito parlare di nanoparticelle e nanopatologie, della Dottoressa Antonietta Gatti e del Dottor Stefano Montanari, di cancro e neonati deformi.
Già da diversi anni i cittadini italiani pagano, nella maggior parte dei casi inconsapevolmente, una tassa “verde” sulla loro bolletta dell’elettricità per finanziare lo sviluppo delle energie rinnovabili. Il problema è che questi soldi, sempre ed ovviamente ad insaputa della maggioranza degli italiani, non sono stati utilizzati per le energie pulite, ma per finanziare tramite gli incentivi “Cip6″ e con quella che si potrebbe definire una legge-truffa, le cosiddette “fonti assimilate”, ossia fonti di energia che sono tutto tranne che rinnovabili. Tra queste troviamo il cosiddetto “carbone pulito”, ma soprattutto l’incenerimento dei rifiuti. Nonostante quindi per anni ogni italiano abbia… Leggi il resto »
La riduzione, la raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti invece degli inceneritori (=termovalizzatori).
Per quanto riguarda gli inceneritori o termovalorizzatori che sia è importante dire che il prodotto della combustione dei rifiuti non viene buttato nell’aria così com’è ma subisce un processo di purificazione per cui effettivamente si riversa nell’aria CO2 e NOx.
Dopo se in circolazione esistano strutture obsolete non lo metto in dubbio ma con lo stato attuale dell’arte è un crimine non utilizzare tecnologie che purifichino gli scarichi degli inceneritori.
MARINUCCI completamente d'accordo come d'accordo è il meetupSbt sulla pericolosità di questa tecnologia che serve a poco nella nostra provincia dove sarebbe sottodimensionata..ma la domanda è un'altra visto che gli inceneritori sono anche nel programma PD come avete sancito questa alleanza voi dei Verdi?
Sarebbe bene comprenderla per completare una giusta informazione!!!
Nessuno mette in dubbio che le tecnologie oggi esistenti abbattano di molto (non totalmente) la nocività dei fumi di un inceneritore; il problema sta nella delicatezza degli impianti di depurazione e filtraggio di tali fumi, che se non subiscono un'efficiente manutenzione non sono efficaci. Inoltre la termovalorizzazione degli RSU è uno specchietto per le allodole in quanto il recupero energetico della combustione dei rifiuti è intorno al 20% (maggiore se si parla di cogenerazione). Inoltre c'è da tenere in considerazione il residuo della combustione (intorno al 15-20%) che è un rifiuto speciale in parte considerato anche pericoloso, e che necessita… Leggi il resto »
Silvestri, ti invito a leggere bene il programma che abbiamo proposto e su cui non transigeremo: NO assoluto all'inceneritore e SI al concetto Rifiuti Zero oltre all'inserimento di molti concetti sulla decrescita.
POCE CHIACCHIERE CELANI:
1 RIDUZIONE ALL’ORIGINE DEI RIFIUTI
2 RACCOLTA DIFFERENZIATA
3 RICICLO DEI RIFIUTI
4 ESSICCATORI
5 ELIMINAZIONE DELLA TASSA CIP6
COME VEDI GRAZIE A QUESTO GIORNALE LA GENTE COMINCIA AD ESSERE PIU’ INFORMATA.
IL VOSTRO MODO PRIMITIVO DI FARE POLITICA VOLGE AL TERMINE.
LE BELLE PAROLE COME “TERMOVALORIZZATORE” NON CAMCBIERANNO VOSTRO MODO SBAGLIATO DI GOVERNARCI!
INVITO ALLA “SOMMOSSA POPOLARE” IN CASO DI COSTRUZIONE IN ZONA DI UN PRODUTTORE DI CANCRO E MALFORMAZIONI NEONATALI, CIOE’ VOLEVO DIRE “TERMOVALORIZZATORE”.
PS: ma voi pensate… ed ognuno dice la sua….ma avete mai pensato quanto possono essere nocivi per la salute, le smissioni dai fumi dei generatori di calore ad uso domestico??' sono incontrollabili, perchè?? ditemi quanti rispettano la normativa sull' inquinamento ambientale!!! dopo si può parlare di termovalorizzatori o inceneritori!! se parliamo dobbiamo sapere, che siamo nel terzo millennio e la tecnologia ci insegna ma in pochi, la sappiamo interpretare o per meglio dire la i(gnoriamo) ah.. a convenienza!!! saluti
generatori di calore inteso come caldaie da riscaldamento ad uso domestico.. (pubblico e privato!!).
La raccolta differenziata è giustissima e deve essere sempre maggiore ma tra i rifiuti prima o poi si arrivera al famoso nocciolo della pesca o alla buccia d'arancia che non potranno essere reciclate ed allora cosa fare di questi rifiuti organici????
Ci possiamo inventare poco…. O discariche o inceneritori…..
Effetti sulla salute umana degli impianti di incenerimento di rifiuti: cosa emerge dallo studio di Forlì A cura della d.ssa Patrizia Gentilizi, oncologa, Associazione del Medici per l'Ambiente, I.S.D.E. Italia Abstract Nelle popolazioni esposte alle emissioni di inquinanti provenienti da inceneritori sono stati segnalati numerosi effetti avversi sulla salute sia neoplastici che non. Fra questi ultimi si annoverano: incremento dei nati femmine e parti gemellari, incremento di malformazioni congenite, ipofunzione tiroidea, diabete, ischemie, problemi comportamentali, patologie polmonari croniche aspecifiche, bronchiti, allergie, disturbi nell’ infanzia. Ancor più numerose e statisticamente significative sono le evidenze per quanto riguarda il cancro: segnalati aumenti… Leggi il resto »
La raccolta differenziata è giustissima e deve essere sempre maggiore ma tra i rifiuti prima o poi si arrivera al famoso nocciolo della pesca o alla buccia d'arancia che non potranno essere reciclate ed allora cosa fare di questi rifiuti organici???? Ci possiamo inventare poco…. O discariche o inceneritori…. CARO ALESSANDRO, IN GERMANIA DOVE SI RICICLA DI TUTTO E DI PIU, QUELLO CHE TU CHIAMI BUCCIA DI ARANCIA SI CHIAMA UMIDO. TOLTA DALLA SPAZZATURA LA CARTA, IL VETRO, LA PLASTICA, ALLUMINIO E TUTTO QUELLO CHE è POSSIBILE RICICLARE, LA PARTE RIMANENTE CIOè L'UMIDO RAPPRESENTA IL 18%. SE DAVVERO CI SI… Leggi il resto »
Notizia di oggi il sequestro diun inceneritore (pardon, termovalorizzatore) vicino a roma, dove veniva bruciato di tutto, e la cosa andava avanti da anni. Il problema è che ci obbligano a scegliere tra discariche e inceneritori; esistono però altri metodi di smaltimento dei rifiuti (non riciclabili), più ecologici ed economici, come la gestione a freddo o il TMB (proposto oggi da Marinucci). Le alternative ci sono, la difficoltà sta solo nel prenderle in considerazione.
Io sono dell'avviso che se si fa' un giro per Ascoli Piceno, ci si puo' rendere subito conto che il signor Piero Celani e' l'ultima persona che dovrebbe parlare e/o essere interpellata a proposito di soluzioni al problema rifiuti. In una Ascoli che sempre piu' somiglia ad una piccola Napoli, con vere e proprie DISCARICHE A CIELO APERTO localizzate in TUTTO IL CENTRO STORICO E NON SOLO, il sindaco Celani e/o i suoi collaboratori (Dirigente del servizio??)non sono ancora stati in grado di organizzare un servizio DECENTE di raccolta. Quando era bella quella delegazione francese che qualche tempo fa' si… Leggi il resto »
Capperi!! Coccia Donato, complimenti.
Il dottor Montanari, comunque, consiglia indagini fino ad un raggio di almeno 40 km. dalla fonte (3,5 km. sono troppo pochi).
Oltre ai termovalorizzatori di denaro pubblico, sembra che anche i cementifici siano degli ottimi inceneritori (RSU ….).