SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Quando si dice “questione di fiuto”. Ed, in quanto a tale caratteristica, “Opla” cane antidroga della  della Compagnia di San Benedetto del Tronto  ne ha dato un’altra dimostrazione riuscendo ad individuare della droga trasportata a bordo di un automobile.

Ed ecco i fatti. Le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Ascoli Piceno, nell’ambito dell’esecuzione di un piano disposto dal Comando Provinciale di Ascoli Piceno hanno ottenuto un altro importante risultato nell’azione a contrasto dei traffici illeciti delle sostanze stupefacenti.

In un posto di controllo istituito dalle  nel comprensorio costiero di Porto San Giorgio (AP), è incappata un’utilitaria condotta da “M.M.” , 43enne di Monteprandone (AP) ), con a bordo gli ulteriori passeggeri “F.V. , albanese 24enne residente ad Ascoli Piceno  e “D.F.albanese 34enne  residente a San Benedetto del Tronto (AP).

Da un controllo approfondito è emerso che “M.M.” è stato  trovato in possesso di sei involucri di cellophane, contenenti complessivi 7,50 grammi di cocaina. L’indagine è continuata con la perquisizione a casa di ciascun occupante l’autovettura. Nell’appartamento di Porto d’Ascoli , di “F.V.”, all’interno di una intercapedine ricavata in un armadio della camera da letto, è stata ritrovata un’ingente ulteriore quantità di coca , per un peso complessivo di 246,80 grammi, suddivisa in un “panetto” (del peso di 160,60 grammi) ed in ulteriori sette involucri (del peso complessivo di 86,20 grammi).

Lo stesso è stato immediatamente tratto in arresto per le violazioni, a diverso titolo, dell’art. 73 del D.P.R. n. 309/90, e si trova ora rinchiuso presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per “M.M.” e “D.F.” è scatta invece la denuncia a piede libero.  Oltre allo stupefacente sequestrati anche 1.085 euro in contanti