MARTINSICURO – «Basta con il buonismo verso la maggioranza e le paternali nei nostri confronti. La nostra opposizione continuerà ad essere dura anche a costo di rimanere isolati dagli altri gruppi di minoranza, che si limitano ad un’opposizione silente. Noi proseguiremo a testa alta come sempre fatto dato che non abbiamo scheletri nell’armadio e soprattutto cambiali da pagare alla maggioranza».

I due consiglieri di opposizione di An De Luca e Fedeli, unitamente al portavoce Lattanzi non hanno gradito le esternazioni fatte dal gruppo di Città Attiva su Riviera Oggi n. 761 in merito alle liti politiche in Comune e si scagliano contro il gruppo civico che accusano di intraprendere un’opposizione troppo blanda nei confronti dell’esecutivo Di Salvatore per una serie di vincoli e reciproci taciti accordi instaurati da tempo, e riconducibili a tre distinti fattori, di cui il primo risalente alla nomina dei Revisori dei Conti .

«E’ chiaro che l’assegnazione di un componente dei Revisori ad un rappresentante di Città Attiva a discapito della persona da noi indicata – ha affermato Lattanzi – li ha in un certo senso vincolati alla maggioranza fin dall’inizio».

A frenare la verve del gruppo civico inoltre ci sarebbero anche le relazioni di parentela intercorrenti tra i due Tommolini in Consiglio comunale, ossia l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco e il consigliere di opposizione Alduino: «cosa che inevitabilmente contribuisce a stemperare i toni».

Ma l’attenzione dei tre alleanzini si focalizza soprattutto su un pagamento di 7mila euro effettuato dal Comune per le spese di fuochi d’artificio relative ad una festa organizzata la scorsa estate da un’associazione locale, in cui spiccherebbe un componente del direttivo di Città Attiva: il gruppo civico pertanto sarebbe stato un tacito spettatore della transazione a vantaggio dell’associazione, che poteva essere evitata.

«E’ un vero scandalo – ha attaccato Lattanzi – che la somma sia stata liquidata attraverso uno storno dal fondo di riserva, che dovrebbe essere utilizzato solo per le spese eccezionali». Il pagamento sarebbe stato effettuato attraverso una delibera dello scorso 29 dicembre, in seguito alla richiesta dell’associazione al Comune di contribuire alle spese per la suddetta manifestazione.

«Faremo ulteriore chiarezza – ha aggiunto De Luca – su questa vicenda e su tutte le altre relative a pagamenti di spese inutili».

«Una buona amministrazione – ha concluso Lattanzi – si vede anche da una buona opposizione che pungola e vigila sull’operato della maggioranza».