SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Alle 19,30 di martedi sera è stato ritrovato il corpo semi-nudo e semicarbonizzato di un uomo di circa 42 anni in un sacco a pelo situato nel sedile posteriore di una Peugeot 307 andata in fiamme. L’automobile era parcheggiata nella parte antistante l’inferriata che delimita la parte superiore del parcheggio a sud dell’ospedale “Madonna del Soccorso”.

Al momento non si conoscono i motivi del decesso e dell’incendio. Sul posto sono arrivati un’autopompa dei Vigili del Fuoco, due volanti del Commissariato di Polizia agli ordini del dottor Marco Fischetto ed una pattuglia dei Carabinieri con il Capitano Giancarlo Vaccarini.

Il medico legale Cacaci ha provveduto a fare i primi rilievi del caso mentre la zona dell’accaduto è stata chiusa ai curiosi. Successivamente è arrivato un carro funebre per portare via i resti del defunto. Suicidio, omicidio, semplice incidente ? Tutte le ipotesi sono al momento al vaglio delle Autorità competenti. Dai documenti trovati all’interno della macchina, che potrebbero corrispondere a quelli del cadavere dovrebbe trattarsi di un residente abruzzese (probabilmente provincia di Teramo) del 1966.