dal settimanale Riviera Oggi numero 744
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Antonio Alfonsi, presidente del Comitato di quartiere Sant’Antonio, mostra una forte volontà nel cercare di trovare una soluzione al problema della sottostazione ferroviaria in centro. «Ormai sono 15 anni che cerchiamo una via. Grazie all’ingegnere Massimo Mancini un anno fa siamo riusciti ad ottenere un incontro con i funzionari delle Ferrovie dello Stato e abbiamo proposto un progetto per lo spostamento e l’interramento della sottostazione. Abbiamo anche fatto un preventivo che è di circa 7 milioni di euro e individuato una zona nei pressi di Viale dello Sport per la nuova sottostazione. Ad un anno da questo incontro però l’amministrazione comunale ancora non si pronuncia. Mi rendo conto che la spesa è ingente, ma evitare i danni alla salute è più importante. Le persone purtroppo sono anche poco sensibilizzate al problema. Qualche anno fa si parlava continuamente, anche attraverso i media, di radiazioni e campi elettromagnetici, ora sembra che la cosa stia passando in secondo piano».
Termina amaramente Alfonsi: «Inoltre molti sono stufi di lottare per una cosa per la quale dopo tanti anni non è stato fatto nessun passo in avanti. Io invito il Comune a prendere atto di questa situazione che necessita di avere la priorità, dato che si tratta della nostra salute».