SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In merito alle recenti polemiche intorno ai sette concorsi in fase di svolgimento per l’assunzione di personale all’intero del Comune, la responsabile del servizio Gestione risorse umane, Daniela Pucci, ritiene che «tutto quanto sostenuto sia privo di fondamento».
Queste le motivazioni addotte dal funzionario comunale: «La procedura relativa all’esame di mobilità volontaria è stata effettuata dai dirigenti competenti ed è stata conclusa. La pubblicazione del bando di concorso non ha interferito con l’esame preventivo delle domande di mobilità, la cui procedura si è conclusa prima dell’espletamento delle prove concorsuali, che hanno comunque inizio con lo svolgimento delle prove scritte concorsuali e non dei test preselettivi (la prova di preselezione è propedeutica all’ammissione al concorso previa verifica sulla validità dei requisiti)».
«Del resto», prosegue la nota recapitata al sindaco e al dirigente del settore Gestione delle risorse, Antonio Rosati, «le stesse disposizioni finali del bando indicano la pubblicazione con riserva, con la facoltà dell’amministrazione comunale di prorogare, riaprire i termini o revocare il concorso. La contemporanea pubblicazione del bando e l’avvio contestuale della procedura di mobilità volontaria non comporta nessun aggravio economico e ha il solo fine di accelerare i tempi dei concorsi ed economizzare l’azione amministrativa, comunque nel pieno rispetto delle norme che regolano l’accesso al pubblico impiego».