SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In prossimità della festa per la Madonna della Marina, rivieraoggi.it offre in esclusiva ai suoi lettori un ricco approfondimento storico sul folclore sambenedettese e sulla storia delle festività religiose in città, grazie all’intervento di Pietro Pompei, direttore del bimestrale “Lu Campanò”.
Ecco la seconda parte dell’intervento di Pompei
intervista raccolta da Emily Forlini
servizio video di Oliver Panichi
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(2. continua)
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LA CITTA' DOVREBBE RIPORTARE LA FESTA AL PORTO, COME FINO A QUALCHE ANNO FA.
CHE SPETTACOLO MANGIARE IL PESCE FRITTO SULLA BANCHINA LA SERA A FIANCO DEI PESCHERECCI DOPO ESSERE STATI IN MARE PER LA PROCESSIONE.
PERCHE' LA SI FA SUL PARCHEGGIO DEL FARO?
L'AMMINISTRAZIONE NON PUO' FARE NIENTE PER RIPORTARE LA FESTA COME PRIMA? ANCHE PER UNA QUESTIONE TURISTICA MANGIARE AL PORTO RENDE L'ATMOSFERA MOLTO PIU' RICCA DELLA TRADIZIONE MARINARA SAMBENEDETTESE, DI CUI QUESTA E' LA FESTA PER ECCELLENZA!