SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La politica è programmazione. Per evitare una futura emergenza rifiuti anche nelle Marche, il Partito Democratico può anche pensare ai termovalorizzatori. Bisogna avere uno sguardo a lungo termine».
Parole dell’assessore provinciale al Lavoro Emidio Mandozzi, durante l’iniziativa elettorale del Partito Democratico svolta mercoledì scorso all’auditorium comunale, con il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani.
Mandozzi, che secondo alcuni sarebbe il possibile sostituto all’interno della giunta regionale di Luciano Agostini neo parlamentare, ha poi detto: «La crisi nel Piceno dipende dalla mancanza di ricerca e innovazione. Un valido istituto come l’Asteria è stato strumentalizzato dal centrodestra».
«Le istituzioni cercano di favorire gli insediamenti industriali, come per la Foodinvest, ad esempio intervenendo sul costo dell’acqua, ma alcuni imprenditori non hanno capacità. Grazie al ministro Bersani, per la prima volta la Val Vibrata e la Valle del Tronto stanno lavorando a progetti di politica economica condivisa».
Sempre a proposito della crisi del Piceno, il candidato al Senato del Pd Orlando Ruggieri ha criticato la creazione della nuova Provincia di Fermo, assicurando che con Veltroni al governo errori simili non si ripeteranno.
Da parte sua Errani, introdotto dal sottosegretario agli Affari Regionali Pietro Colonnella («ci porta l’esperienza di buongoverno dell’Emilia, che qui da noi si può riproporre se si vuole»), ha parlato delle difficoltà delle nuove generazioni, della necessità di una nuova politica «che stia dietro al cambiamento», della mancanza di spinta propulsiva del Pdl, della necessità di «mettere in discussione l’assetto gerontocratico della società italiana» e di «riscoprire i valori della sinistra riformista, solidarietà, diritti e doveri per tutti».
«Il modello emiliano? Funziona perché coniuga economia e solidarietà sociale. Per lo sviluppo non servono i dazi, ma l’investimento sulla formazione».
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Perchè no?
perchè come tuttii tecnici e ingegneri e medici, liberi da vincoli politici, dichiarano i termovalorizzatori inutili, con regimi energetici in perdita e non solo, sono anche degli enormi emettitori di tossine nocive per la salute pubblica. Oltretutto è impensabile utilizzare il fuoco come enegia non siamo al tempo dei primitivi, il fuoco non è una scoperta e non è la soluzione. una soluzione potrebbe essere l'avvicinarsi all'impatto 0 cioè utilizzare sistemi meccanici e fisici come le triturazione e le correnti di coulom, per la separazioendei rifiuti e il riciclaggio, come espresso dal noto esperto Maurizio Pallante.
la prego mi elenchi i meriti di asteria…
mi faccia cambiare idea…
mi racconti le ardue imprese svolte dall'asteria in campo di innovazione…
mi son sempre piaciute le favole
ps invito tutti a visitare il sito asteria srl
e valutare i contenuti
grazie e buona giornata
Si parla tanto di crisi nel Piceno perchè? Non dipende forse di tanta precarietà di un’intera generazione di giovani diplomati e laureati esclusi al diritto ad un lavoro dignitoso? Sono stata data loro pari opportunità? Questi bravi amministratori sempre pronti a darci lezioni di buon governo dov'erano? Si domandano mai se sono stati all’altezza di onorare al meglio gli onorevoli incarichi ricevuti risolvendo innumerevoli problemi della gente? S’interrogano mai prima di proporsi a nuovi incarichi se sono capaci a superare i propri limiti che tali incarichi richiedono? Vedete quanti interrogativi noi gente comune ci poniamo e vi chiediamo? Penso sia… Leggi il resto »
La parola termovalorizzatore è come la frase "riduzione del danno": con la seconda non si riduce un bel niente, infatti il danno viene accettato e normalizzato tanto da non darci più preoccupazione (il livello di vita, della sua qualità, quello si che viene ridotto); con la prima si valorizzano, non tanto i rifiuti, quanto ulteriori investimenti da parte degli investitori, quindi, si valorizzano ulteriormente i conti bancari. Nessuno riesce a confutare i dati allarmanti delle conseguenze prodotte dagli inceneritori (ora termovalorizzatori, probabilmente perché oltre ai cc bancari, valorizzano il calore che andrebbe disperso). Brescia ha il miglior termovalorizzatore del mondo… Leggi il resto »
RINGRAZIAMO IL PD PER QUESTO NECESSARIO INTERVENTO.
AD OGNI MODO:
1) NON BASTA NON RIPETERE ERRORI COME LA PROVINCIA DI FERMO.SI DEVONO ELIMINARE LE PROVINCIE
2) NO AI DAZI.GIUSTO, MA SI AI CONTROLLI DELLA QUALITA' SU PRODOTTI ALIMENTARI E NON CHE ORMAI CI HANNO INVASO E SI AL RISPETTO DEI DIRITTI CIVILI. IN MANCANZA DI QUESTI 2 ELEMENTI CI DEVE ESSERE IL BLOCCO TOTALE DELLE IMPORTAZIONI DA ALCUNI PAESI.
3) ASTERIA DEVE DIMOSTRARE IL PROPRIO VALORE NON COME ENTE POLITICO…MA COME STRUMENTO IMPRENDITORIALE.
Tubogas ad Ascoli Piceno ( zona Marino oppure Campolungo) proposta di un sito per la centrale nucleare a Sa Benedetto del Tr. e ora anche un termovalorizzatore…chi più ne ha ne metta… siamo diventati lo zimbello della regione e non solo. Un territorio che esprime da tre anni a questa parte una depressione economica mai vista prima con annessa (non) presa di coscienza della Regione visti i richiami di Rossi ( che pagherà politicamente prima o poi..) ANALIZZANDO POI I RESPONSABILI POLITICI DI QUESTA SITUAZIONE: Agostini ( vice presidente della Regione)…per il Piceno nulla ed allora premio di un seggio… Leggi il resto »