SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Via Alex Vicentini, arriva Ivan Loseto, terzino del Bari, 20 anni il prossimo giugno. Giornata ricca di sorprese in casa Samb. E chissà che non ne arrivino delle altre nelle prossime ore.
Da Milano dunque, dove il diesse Enzo Nucifora e il presidente Gianni Tormenti stanno portando avanti le trattative di questi ultimi e concitati giorni di calciomercato, la notizia che non ti aspetti: Vicentini si accasa al Martina, in riva all’Adriatico un giovane di belle speranze. Sette “gettoni” quest’anno in biancorosso, 12 quello passato.
Loseto, prodotto del vivaio barese e figlio dell’ex bandiera biancorossa Giovanni, che detiene il record di presenze con la maglia dei Galletti pugliesi, arriva in rossoblu con la formula del prestito, con la possibilità di rinnovarlo il prossimo anno. Nasce come difensore centrale, due stagioni fa però mister Materazzi lo ha inventato terzino, con discreti risultati.
«Un giovane interessante. Lo abbiamo preso in virtù della partenza di Vicentini» commenta il ds rossoblu Nucifora. Che poi, in merito all’ex Pescara, rivela: «L’ho visto triste in questi giorni, quasi demoralizzato. Si aspettava forse maggiore spazio qui alla Samb, invece non è stato così. E’ arrivata l’offerta del Martina e ho preferito accontentarlo. Non vogliamo giocatori scontenti».
LE ALTRE TRATTATIVE. Mentre pare ormai imminente il passaggio al Noicattaro (C2/C) di Tulli, slitta – forse – di un altro giorno lo scambio Galeotti-Bonfanti con il Lecco.
Il difensore fiorentino oggi (martedì) si è sottoposto a degli accertamenti presso la sede del club lombardo. Domani sarà visitato anche all’ospedale di Lecco. Ripetiamo quanto scritto ieri: qualora da questi accertamenti la società bluceleste non dovesse avere rassicurazioni in merito al fatto che il giocatore si riprenderà dall’infortunio al polpaccio destro entro una decina di giorni, l’affare quasi certamente salterà.
In stand by pure l’operazione Olivieri-Palermo, con Nucifora che attende di parlare con il ds rosanero Foschi. Lo farà mercoledì?

Ringraziamo per la foto la redazione sportiva del Corriere del Mezzogiorno