SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bimbe contese, adesso è la volta di Carlo Taormina: il noto avvocato, nonché deputato di Forza Italia nella passata legislatura, è stato incaricato da Maria Pia Maoloni di seguire il caso delle due bambine italo-belghe che, dallo scorso inverno, sono al centro di un interminabile caso di accuse incrociate da parte dei genitori.
Dopo le denunce della mamma, la signora Maoloni, nei confronti del padre e del nonno, accusati di avere abusato delle piccole di sette e quattro anni, la Maoloni le aveva portate a San Benedetto dalla città di Mons in cui vivevano, per poi vedersele sottratte da una decisione del Tribunale dei Minori di Ancona, che le aveva riaffidate al padre, residente in Belgio.
Taormina, nel corso di una cena al country house “La Sorgente” di Massignano, ha affermato di voler denunciare il presidente del Tribunale dei Minori di Ancona per il comportamento tenuto nella vicenda. In base alle dichiarazioni rilasciate, Taormina intende cominciare la sua battaglia “contro la pedofilia internazionale” e per restituire le due bambine alla loro madre.