ASCOLI PICENO – Pensare globalmente, agire localmente: lo slogan coniato dallo studioso ed ecologista Edgar Morin è oramai di comprensione comune. Ed è entrato, in qualche modo, in “Glocal, dalle comunanze picene al social networking“, l’evento culturale promosso dall’associazione culturale Comunanze.net di San Benedetto del Tronto, che si è svolto alle Cartiere Papali di Ascoli Piceno dal 26 al 28 maggio con lo scopo di segnare un percorso capace di connettere l’attuale mondo dei media e dell’informazione in rete con il tessuto di conoscenze ed esperienze locale (del Piceno in particolare).

L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Gruppo Studentesco del Polo di Scienze dell’Università di Camerino e con il sostegno della Provincia e dell’Accademia Belle Arti di Macerata.
Il progetto nasce dal fortunato incontro, già avviato con due edizioni del convegno ASP (Arte Scienza Pace), tra il docente “nomade” di Performing Media Carlo Infante e alcuni protagonisti della vita culturale picena, alimentato dal desiderio di coniugare iniziativa culturale e innovazione, cercando un momento di sintesi tra i nuovi format di comunicazione della rete internet, globali per eccellenza, e le peculiarità locali di un territorio vario e straordinariamente ricco di risorse.

Una delle maggiori sfide che investono il mondo dei media, infatti, è quella di riuscire a trasmettere alle nuove generazioni una coscienza sulle potenzialità culturali dell’area in cui vivono, senza perdere di vista gli scenari globali. Per questo, protagonisti dell’iniziativa saranno i ragazzi di alcune scuole medie superiori, tra le quali l’Istituto d’Arte O. Licini, l’ITI E. Fermi e l’ITC Umberto I di Ascoli Piceno, cui saranno dedicate le giornate di sabato con workshop didattici che coinvolgeranno i ragazzi sui temi dell’open source, il vjing, la creatività digitale e lunedì mattina, in una conferenza-spettacolo multimediale dal titolo Prometeo, il fuoco, la conoscenza, la ribellione, per la regia multimediale di Antonio Rollo con la partecipazione, tra gli altri, del Presidente della Provincia Massimo Rossi.

Il convegno/evento è stato anche un’occasione di confronto rivolta ai vari protagonisti della vita culturale, economica ed istituzionale del Piceno, interessando ambiti di sviluppo come le “filiere corte”, le colture biologiche, le energie rinnovabili, le imprese etiche, per arrivare in prospettiva a promuovere la nascita di una piattaforma di social networking come luogo virtuale di scambio delle eccellenze del territorio e come incubatore di un nuovo modo di promuovere le risorse che esso esprime.