SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La situazione della Sambenedettese ci sta a cuore, quindi posso affermare con certezza che da parte dell’amministrazione c’è la volontà di intervenire per uno stadio Riviera delle Palme più sicuro». Firmato Giovanni Gaspari.
Il sindaco di San Benedetto del Tronto interviene sulla questione relativa all’impianto di Viale dello Sport. Lunedì, proprio su queste pagine, la famiglia Tormenti, di concerto con l’ingegnere Roberto Regni, responsabile della sicurezza dellos stadio rossoblu, avevano espresso la loro preoccupazione. Sintesi: bisogna fare presto in vista del prossimo campionato, con uno stadio non a norma, si rischia di dover giocare altrove.
La circolare diffusa dalla Lega di C ha confermato quanto stabilito dopo il dramma di Catania dal decreto del ministro Amato: gli impianti con una capienza superiore alle 7.500 unità dovranno mettersi in regola. Tradotto: area riservata esterna e parcheggio riservato ai sostenitori della squadra ospite; perimetrazione e varchi di accesso con preselettori e tornelli; impianto TVCC (impianto tv circuito chiuso); biglietti nominativi.
«Innanzitutto mi preme sottolineare come in questo momento il Riviera delle Palme sia a posto: una Commissione (di Vigilanza, nda) a suo tempo ha espresso un parere, favorevole, e ci ha permesso di concludere regolarmente la stagione», sentenzia Gaspari. Che poi continua: «Adesso valuteremo quale sarà la spesa migliore per il risultato più soddisfacente. Con i Tormenti ci sentiamo praticamente tutti i giorni, c’è massima sintonia e collaborazione, non vedo il problema».
Entrando nello specifico: «Con l’ingegnere comunale Antolini stiamo valutando due ipotesi di spesa: una per una capienza inferiore alle 7.500 unità, l’altra per un Riviera capace di ospitare circa 14.500 spettatori. Nel primo caso ci vogliono almeno 3 milioni di euro; nel secondo si può toccare quota 13 milioni. Sono soldi, e tanti, quindi dobbiamo ponderare al massimo la decisione da prendere. Se siamo oritentati verso una delle due ipotesi? Per il momento no. Entro quando? Non diamoci scadenze; mi ripeto: quello che conta per adesso è che l’amministrazione stia mostrando la ferma volontà di intervenire».
Sulla preoccupazione mostrata dalla proprietà della Samb Calcio Gaspari taglia corto: «Qui l’unico che deve essere preoccupato è il sottoscritto: sarà l’amministrazione comunale che dovrà tirare fuori dei soldi. La scelta deve essere fatta con raziocinio, anche perché avrà inevitabilmente ripercussioni sul bilancio della città».
Domani, mercoledì, il sindaco si riunirà nuovamente con l’ingegnere Antolini e l’assessore comunale allo Sport Fanini per ridiscutere della questione Riviera delle Palme. Probabile anche un incontro con la famiglia Tormenti.
CENTRO SPORTIVO Per Gaspari infine una battuta sull’altro “argomento” che sta a cuore alla Samb: «Stiamo lavorando su tante ipotesi – ha detto in proposito Gaspari – ma la scelta più importante spetterà alla proprietà della Sambenedettese. Investiranno dei soldi, dunque ci dovranno dire quale ritengono l’area migliore per costruire questa cittadella dello sport, la cui utilità e importanza, per tutta la Riviera delle Palme, è indubbia».
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Cosaaa??? 13 milioni di euro per 14500 posti? Ma scusate ma siamo impazziti? Ma il Riviera non è già uno degli stadi più sicuri d'italia? Il progetto non fu premiato ai tempi dell'inaugurazione? Ma non è che c'è qualche zero in più nella cifra? Da cosa sarebbero giustificate queste spese? Signori va bene il calcio, l'amore per la samb, ma c'è un limite a tutto. 13 milioni (o anche 3 milioni) sono una cifra esorbitante!. Scusate ma il prossimo anno come faranno a giocare il 99% delle squadre se questi sono i costi per il Riviera che è obiettivamente uno… Leggi il resto »
M stiamo scherzando?
3 milioni o 13 milioni sono una cifra che questa città non può permettersi.
Se non si può giocare al Riviera come faranno a giocare negli altri stadi? Siete mai stati ad Ascoli, Teramo, Rimini, ….
E poi è ora che i Presidenti prima di comprasi le squadre, pagare ingaggi enormi si comprassero gli stadi come succede all'estero. Ci sarebbero meno fallimenti e più persone serie
Si in effetti ste cifre mi sembrano fuori di testa e' ancora uno degli stadi piu' nuovi d'italia e gia' tutti questi soldi da spendere???
In effetti le cifre sembrano decisamente alte. Se Regni potesse esplicare nel dettaglio i lavori da fare…
Se puntiamo alla B credo sia indispensabile avere uno stadio omologato per più di 7500 spettatori, ma a queste cifre non so se il Comune e la Samb siano in grado di farcela. E anch'io come max80 mi chiedo: ma nelle altre città come hanno fatto? Ad Ascoli dopo anni di tira-e-molla i lavori sono finalmente stati fatti e lo stadio è a norma per più di 20000 spettatori (adesso non ricordo la cifra precisa): quanti soldi sono stati spesi?
L'inesattezza e l'esagerazione delle cifre sono tanto ovvie quando sospettose. Innanzitutto perchè non fornite l'indicazione della spesa occorsa per mettere a norma il del duca (stadio nettamente messo peggio e pure più capiente = più tornelli ecc,ecc)
Se le cifre sono queste il Comune non può permettersi di fare una spesa del genere da solo. Non solo non puo permettersi ma sarebbe al di fuori di ogni morale in faccia ai tanti problemi sociali che con una cifra del genere si potrebbero risolvere.
A questo punto penso che il Comune debba garantire per il prossimo anno l’adeguamento per l acapienza di 7500 posti poi in futuro si vedrà.
Dopo aver letto le dichiarazioni dell’ing. Regni sul sito sambcalcio, ho fugato tutti i sospetti e ho capito tutto. Innanzitutto occorre specificare che l’ing. Regni era il tecnico di gaucci che aveva preparato il progetto per lo stadio di perugia che prevedeva che il comune concedesse per molti anni (40 o giù di lì) lo stadio al perugia calcio che provvedeva a metterlo a norma uefa in cambio di permessi di costruire nell’area antistante lo stadio (centri commerciali, cinema, sale polifunzionali, ecc, ecc). Lo stesso progetto (riarrangiato) per il riviera l’ing. Regni lo presentò pure a SBT l’ultimo anno di… Leggi il resto »
CON 26 MILIARDI DELLE VECCHIE LIRE CI SI PUO’ QUASI FARE UNO STADIO NUOVO DA 20000 POSTI!