Gennaio 1993 A Bergamo, al termine di Atalanta-Roma muore, colto da infarto, il 42enne Celestino Colombi, coinvolto nelle cariche della Celere mentre si trovava casualmente nei pressi dello stadio. Il fatto non trovò vasta eco sui mezzi di informazione, che parlarono genericamente della morte di un “tossicodipendente” che “quattro giorni prima era uscito dal carcere per tentato furto”.
Gennaio 1994 Salvatore Moschella ha 22 anni quando muore, la sera del 30 gennaio 1994, gettandosi dal treno su cui viaggia. Il ragazzo ha un diverbio con alcuni tifosi del Messina di ritorno dalla trasferta di Ragusa i quali, prima lo picchiano e poi continuano a infastidirlo. Il povero Moschella, nel cercare una via di fuga, si getta dal finestrino, mentre il treno rallenta in prossimità della stazione di Acireale. Cinque le persone arrestate, delle quali due minorenni.
Gennaio 1995 Prima della partita Genoa-Milan viene accoltellato a morte un giovane tifoso rossoblu, Vincenzo Spagnolo, detto “Spagna”. L’omicida è un ragazzo di appena 18 anni che all’epoca frequentava solo da qualche mese la curva del Milan. Recatosi a Genova con una settantina di persone, su un treno di linea, senza sciarpa né nessun altro segno di riconoscimento, ma armato di coltello e, deciso, come i suoi compagni, di attaccare i rivali genoani. Arrivati in Liguria, i tifosi milanisti raggiungo la Gradinata Nord, tempio del tifo rossoblu, provocando gli ultras di casa. Spagnolo, colpito in pieno petto da una coltellata, muore dopo poche ore all’ospedale.
Febbraio 1998 Nel dopopartita di Treviso-Cagliari muore il tifoso veneto Fabio Di Maio, 32 anni, per un arresto cardiaco in seguito all’intervento della polizia per sedare un accenno di rissa tra le opposte tifoserie. Allo stesso Di Maio è stata poi intitolata la curva degli ultras trevigiani.
Maggio 1999 La mattina seguente la partita tra il Piacenza e la Salernitana, sfida decisiva per la permanenza in serie A, il treno speciale che riporta a casa gli oltre 3 mila tifosi campani, proprio in prossimità della stazione di Salerno, prende fuoco in una galleria. Nel rigo perdono la vita quattro giovani tifosi granata.Pochi giorni dopo e indagini svelano che l’incendio è stato appiccato da alcuni tifosi nel tentativo di sfuggire alle Forze dell’Ordine, sul treno per sventare alcuni episodi i vandalismo che stavano distruggendo il convoglio.
Giugno 2001 E’ il 17 giugno del 2001 e allo stadio Celeste di Messina, si disputa l’acceso derby tra i giallorossi e il Catania, peraltro decisivo per la promozione in serie B. Tra le due tifoserie prima della partita si verifica un reciproco lancio di oggetti. La situazione arriva a una svolta drammatica quando dal settore degli ospiti viene lanciata all’indirizzo dei tifosi di casa una bomba-carta che esplode in mezzo ai tifosi della Curva Nord e ferisce mortalmente Antonino Currò, 24 anni, il quale finisce in coma e dopo pochi giorni muore. A seguito delle indagini viene arrestato un tifoso minorenne di Catania, riconosciuto nelle immagini girate dalla Polizia Scientifica.
Settembre 2003 Stavolta a finire in tragedia è il derby Avellino-Napoli, datato 20 settembre 2003. Muore Sergio Ercolano, ventenne tifoso partenopeo. La dinamica dell’incidente: Ercolano entra nel settore ospiti dello stadio irpino, insieme ad altri ultras napoletani che hanno sfondato i cancelli senza pagare il biglietto. La polizia carica e il tifoso salta su un muretto, trovandosi in un attimo sopra un tunnel di plastica con il fondo che viene meno: Ercolano fa un volo di almeno dieci metri. L’impatto è violentissimo. Viene subito ricoverato all’ospedale di Avellino, ma non ce la fa. Scoppiano roventi polemiche in merito ai soccorsi, tardivi, prestati al tifoso.
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Perchè se muore un tifoso l’episodio dura solo qualche giorno e poi viene insabbiato e più nessuno ne parla soprattutto voi giornalisti. Perchè se muore un agente diventa un eroe mentre se muore un muratore da un’imbalcatura diventa uno dei tanti. Perchè il collega che era con Raciti non sa come sono andati i fatti? Perchè incolpare gli ultras con parole ipocrite e perbeniste senza sapere come stanno veramente i fatti? Non ho mai visto un ultras picchiare dei bambini ne tantomeno sparare con le pistole. Perchè sono diventati i nemici comuni? Perche sono morti tutti questi tifosi e si… Leggi il resto »
OLD STYLE il movimento ULTRAS si inventa valori per giustificare lo stare insieme in nome di qualcosa.
In un mondo come quello di oggi, esisterebbero milioni di motivi per scendere in piazza.
INGENUOTTI COME TE, pensano di combattere contro qualcosa, senza rendersi conto che quel qualcosa ha tutto l’interesse del mondo a vederli fare gli scemi intorno ad uno stadio piuttosto che in una piazza.
Per la serie… PANEM ET CIRCENSES.
Caro cattivo, che il mondo ultras, sopratutto recentemente si sia inventato falsi valori in parte e in alcuni casi è vero. Ma è anche vero che il tifoso sta rischiando di diventare un nemico comune e non va bene. Dallo stadio alla vita normale nulla cambia. Perchè non conta sei sei ultras poliziotto gelataio o gommista…sei una sempre una persona, puoi scegliere se cercare di essere onesto oppure infame. Quindi basta a parlare del problema "stadio" (fa comodo a scaricare tutti i problemi lì vero???), è la società che è malata E DI QUESTO BISOGNA PRENDERNE ATTO, troppo facile vivere… Leggi il resto »
VENTURA… io non ti capisco.
Dove vuoi andare a parare?
O volevi fare del qualunquismo?
CATTIVO…Noi saremmo ingenuotti vero non voi che credete ad ogni parloa detta dai mass media, perchè ormai nel mondo comanda il dio televisore che qualunque cosa dice è innegabile. Se la società è malata non è certo colpa dei tifosi forse avranno delle colpe è da ammetterlo ma ognuno si prenda i suoi meriti.E se ci sono milioni di motivi per scendere in piazza perchè non lo si fa, troppo faticoso è considerata ormai un utopia non seguire la massa e seguire qui valori che anche se inventati qualcuno lì ha.
No io t' ho risposto solo nelle prime righe, per il restoho espresso solo la mia opinione sulla vicenda…. dato che conseguentemente ad essa, ho visto troppe persone da un momento all' altro diventare improvvisamente "per bene" e sparare a zero (non mi rifersco a te, parlo in generale) e magari sono le ultime persone che sanno cosa significa onestà…
Ma certo! CHE GENI! LA COLPA E’ DELLA SOCIETA’ MALATA E DEI MASS MEDIA! E noi PERBENISTI che ce la prendiamo con qualche tifoso che entra allo stadio con una bombuccia carta, mazza o sasso che sia… questo invece è folcklore… animazione… sì, coreografia! MA CHE COSA STATE DICENDO? SONO STUFO DELLE GIUSTIFICAZIONI DA QUATTRO SOLDI! Qua dobbiamo capire che lo stadio non è il posto dove la gente può andare a giocare a fare la guerriglia! E o sappiamo di cosa stiamo parlando! Provate a fare un giro su youtube e scrivere “riviera delle palme” o “samb” e guardate… Leggi il resto »
La violenza è sempe da condannare, sia dentro che fuori dagli stadi. Ma perchè esistono gli ultras, chi sono? Dei tifosi come tutti gli altri o si distinguono per caratteristiche particolari? L’articolo del giornalista mi sembra mettere in risalto che il comportamento tenuto dai “tifosi” ultras, il più delle volte, sia la probabile conseguenza di ribellione a un sistema tenuto dalle forze dell’ordine per evitare che la situazione negli stadi degeneri e non mi è parso di capire che prevenire, in questo caso,sia meglio che curare. Comunque sia, un uomo è morto per mano di due minorenni è giusto fare… Leggi il resto »
Annozero perchè non pensi alle cause se c’è tutto questo troppo facile tirarsi fuori e dare sentenze a cui la settimana scorsa dopo la morte del dirigente nessuno aveva data così tanta rilevanza eppure lì non c’erano gli ultras come è potuto accadere… Non ho mai dato la colpa ai mass media ma voglio solo che dica la verità non le cose che tutti vorrebbero sentire sempre prnonti a puntare il dito. Perchè oramai siamo arrivati a un punto dove tutto è più che giustificato e bisogna dar la colpa ai piu deboli alla minoranza. Come il marocchino pestato a… Leggi il resto »
Ah si? Se un quindicenne tira un sasso c’è un motivo? E se sono in 50 a tirare sassi? Tutti hanno un motivo? Lo fanno forse per eliminare la mafia, la pedofilia e la cocaina dal parlamento? Ma per favore… il discorso di comodo lo fai tu generalizzando il problema! Le cose che hai elencato, lo sai cosa hanno tutte in comune? Negano il rispetto alla persona. Quel rispetto che non riusciamo a mantenere neanche durante una semplice partita di calcio. Con questi presupposti, come si può pretendere di vivere in una società migliore? Non ricordavo che colpa avesse quel… Leggi il resto »
Non rispondere una cosa per un altra. Io non ho detto che un ragazzino tira sassi contro una volante per combattere la mafia la pedofilia e tutti gli altri problemi ma bensì dico che c’è un altro problema di fondo. Forse proprio come dici tu il valore del rispetto della persona non hanno ma chi glielo dovrebbe insegnare i tutori dell’ordine che sono i primi a… Forse è un mondo troppo lontano dal tuo abituato a sederti dietro una scrivania e veder un mondo tutto rosa e fiori. Giustificare un uomo che ha rubato soldi in maniera illecita questo è… Leggi il resto »
Non hai capito. Intendo dire che dietro a certi scontri non ci sono motivazioni che possano giustificarli, se non un antagonismo che molti ultrà sentono verso le forze dell'ordine. E' vero che spesso la polizia assume attegiamenti al limite dello squadrismo, ma da cosa nasce tutto ciò? Se lo stadio fosse pieno di gente tranquilla che si limita a tifare senza dare di matto non ci sarebbe bisogno di polizia. Con questo io non voglio criminalizzare ne l'una ne l'altra categoria, voglio solo che chi (persona singolare) ha sbagliato paghi, secondo le pene che la nostra legislazione prevede! Come se… Leggi il resto »
Appunto questo antagonismo da cosa nasce dimmelo tu non penso sia venuto fuori da un giorno all'altro. Per quanto riguarda le pene sappi che gli ultras le hanno molto più severe di un dirigente e le pagano veramente. Io non ho mai visto un Moggi neanche un ora in galera.Ecco che cosa credo delle tue istutozioni che hanno due pesi e due misure.
Moggi ha fatto cose sgradevoli, è vero, e merita la galera per molteplici reati, ma non ha ucciso e picchiato nessuno e non mi sembra che il paragone calzi.
Da alcuni commenti sembra che non si può giudicare un comportamento negativo perché nel mondo ce ne sono tanti altri e così via: "Che male ho fatto nel picchiare o distruggere …, guarda che hanno fatto i Tanzi, i Cragnotti, i Moggi …"
Ragionando così, non si arriva da nessuna parte e soprattutto c'è il rischio che tutto diventi lecito e giustificabile.
Saluti
la cosa che piu' mi allarma, al di la del fatto che coloro che parlano di stile ultra' sono rimasti sulle loro posizioni,e' la presa di posizione di tutta la lega,e quindi di tutti i proprietari delle societa' calcistiche, che in barba a tutte le regole del senso del pudore minacciano loro di non giocare se il governo li costingera' a giocare a porte chiuse… ma che gente e' mai questa? dopo nemmeno una settimana dal tragico epilogo di una partita di calcio, ci si e' scordati di tutto. domenica scorsa si parlava di almeno due settimane di stop poi… Leggi il resto »
Bersaglio centrato gmarucci (anche se ormai tutto deve avere una giustificazione dai ragazzini che fanno i filmati a luci rosse ai criminali che lanciano pietre contro una volante)… non è possibile giustificare le morti con le azioni fatte da qualcun altro… L'unica cosa che non capisco perchè in tutte le trasmissioni e tutte le parole dette spesso inutili, non si sia mai invitato un ultras che la pensa in quel modo come oldstyle o qualche altro esponente… Accordo anche con Donato Coccia! Sembravano tutti preoccupati quando si è detto che il campionato dovesse essere fermato a oltranza… Si sa giornalisti,… Leggi il resto »