SAN BENEDETTO DEL TRONTO – *Volutamente non ho più partecipato direttamente gli “pseudo�? eventi organizzati dai “vari assessori�? che si susseguono nella nostra città: sembra che stiano facendo una 4×100 metri.
A San Benedetto come in tutte le parti del mondo una frase una frase è sempre molto ricorrente: “Quando di una cosa non se ne sa molto, è meglio starsene da parte�?.
Questa frase si può applicare ai tre assessori allo sport che si sono succeduti in questo ruolo a San Benedetto del Tronto negli ultimi quattro anni. Non volevo entrare nel merito della questione ma sono stato “tirato per i capelli�?, a causa di tanto pressappochismo e tanta negligenza dei nostri assessori.
Il pressappochismo deriva dalla mancata conoscenza delle radici dello sport sambenedettese. Sembra che la copertura della pista di pattinaggio “Panfili�? sia la scoperta dell’acqua calda o la soluzione di tutti problemi. È una cosa ottima, ma quando sarà realizzata? O viene detta solo perché ci aspettano le elezioni?
I problemi sono altri e ben più gravi: la mancanza per gli spazi sportivi nei vari quartieri, la mancanza di un’organizzazione comunale che sia da tramite negli eventi sportivi, la mancanza di una serie Consulta per lo Sport (vero Cava?), la mancanza di spazi sicuri per il ciclismo (vero Sindaco Martinelli?), della pulizia negli impianti sportivi, di programmazione, di contributi comunali allo sport, e infine la mancanza di coordinamento con le Federazioni nazionali per organizzare grandi eventi.
Assessore Tassotti, è facile fare articoli sulle testate dei giornali, ma poi ci ritroviamo sempre con i soliti problemi…
*Suo concittadino e sempre presente Mariano Vesperini, Direttore Sportivo di Ciclismo.